All’Osservatore Astronomico del Liceo Scientifico di Cariati le famiglie dei villeggianti scrutano il cielo
Durante la serata di sabato 17 agosto 2013, presso l’Osservatorio Astronomico del Liceo Scientifico di Cariati, si è sviluppato un grosso evento scientifico-enologico: "Astri Di Vini" durante il quale, numerosissimi visitatori, in maggioranza intere famiglie di villeggianti, hanno potuto esplorare il cielo, ed osservare, nel suo splendore Saturno. L’osservatorio è formato da una cupola di 4 metri di diametro, all’interno della quale è installato un telescopio fisso modello Meade LX200 con 30 cm di diametro e 3000 di focale, su una montatura Equatoriale della Celestron CGE PRO 1100 computerizzata, grazie al quale è possibile effettuare osservazioni astronomiche e misurazioni astrofisiche diurne e notturne. La struttura sta diventando un polo di attrazione per convegni scientifici, in collaborazione con l’UNICAL ed i centri astrofisici del territorio. L’osservatorio è aperto non solo agli studenti ma anche a tutta l’utenza del territorio. Il responsabile dell'osservatorio, prof. Domenico Liguori, ha illustrato le caratteristiche di Saturno all'interno del nostro sistema solare soffermandosi anche sui miti legati ad alcune costellazioni. Durante la lezione abbiamo appreso che Saturno è il sesto pianeta del sistema solare, in ordine di distanza dal sole, ed il secondo pianeta più massiccio dopo Giove. Saturno, con Giove, Uranio e Nettuno, è classificato come gigante gassoso. Il nome deriva dal Dio Saturno della mitologia greca. E’ l'ultimo dei pianeti visibili a occhio nudo ed era già conosciuto sin dall'antichità. Il primo astronomo a osservarne la forma peculiare, però, fu Galileo. Subito dopo la conferenza, i visitatori sono ritornati in cupola per osservare la luna e i suoi crateri. Durante la manifestazione le alunne del Liceo: Luisa Vincenzo ed Eleonora Loprete hanno letto delle poesie sul tema delle stelle e della luna. Mentre la degustazione dei vini è stata offerta dal dott. Giuseppe Milillo, titolare del B&B Palazzo Mascambruno di Cariati Centro.
Ignazio Russo