Calopezzati: si chiude la rassegna “Sul Sagrato sotto le stelle”
Il Convento dei Riformati di Calopezzati è pronto per ospitare il quarto ed ultimo appuntamento della rassegna “Sul Sagrato sotto le stelle”, che ha caratterizzato l’estate della cittadina ionica. Martedì 27 agosto dalle ore 19.30 andrà in scena il concerto “Armonia di Arpe” di Sara Simari, che chiuderà il programma delle manifestazioni.
Grande successo hanno riscosso i primi tre spettacoli della kermesse, organizzata dall’Agenzia Maros, che hanno avuto luogo tutti nello splendido scenario del Convento dei Riformati. Il primo appuntamento è stato il “Vivente in Musica”, tornato in scena dopo il successo riscosso nello scorso mese di dicembre nel Castello di Fiumefreddo Bruzio, realizzato in collaborazione con il Centro Rat del Teatro Acquario di Cosenza.
Si è trattato di una rivisitazione in chiave artistica del Presepe Vivente: si è partiti da alcune scene della Natività per dare poi spazio all’improvvisazione e all’estro degli artisti. Un’idea originale, quella di un Presepe Vivente in agosto, premiata dal pubblico: basti pensare che nella stessa serata sono state necessarie ben cinque repliche dello spettacolo per soddisfare tutte le richieste.
La seconda serata ha visto protagonista la fotografia: il Convento dei Riformati è stato infatti il palcoscenico della mostra “Iniziazione” di Chiara Leone. Non è stata però una normale e classica mostra, ma un vero e proprio spettacolo musico-teatrale denominato “Specchi riflessi della Dea Madre”. Le performance degli artisti hanno infatti accompagnato i visitatori delineando un vero e proprio percorso fra le diverse fotografie, che rappresentano per la Leone un percorso di vita, oltre che professionale.
“Tra poesia e dialetto”…la terza serata della kermesse. Grande successo di pubblico anche per questa esibizione nel corso della quale si sono alternate esibizioni musicali, teatrali e la recita di poesie. Martedì prossimo alle ore 19,30, il quarto ed ultimo appuntamento della kermesse con il concerto di Sara Simari.
Soddisfatta Mariarosaria Bianco, direttore artistico della Maros: “Le tre serate – ha dichiarato la Bianco - sono state ricche di musica, teatro, danza, fotografia. La location, il Convento dei Riformati, luogo impregnato di cultura e arte, ha contribuito a creare un’atmosfera da vero palcoscenico teatrale. Sono certo che anche il concerto di martedì prossimo sarà un successo. Tutta la kermesse, proprio per i suoi contenuti, ha rappresentato una vera e propria sfida. Possiamo affermare, già da ora, che la sfida è stata certamente vinta”.