Rapine a Crotone, fermata una coppia di fidanzati
La polizia di Crotone ha fermato, con l’accusa di rapina aggravata e continuata in concorso, una coppia di fidanzati che sono considerati i responsabili di tre rapine ai danni di altrettanti negozi, perpetrate in una sola settimana e che avrebbero anche creato un notevole allarme sociale nella città.
I particolari dell’operazione nel corso di una conferenza stampa, prevista per le ore 11,30 presso la Questura di Crotone.
13:23 | I fermati sono Antonio Pisano, 36 anni, di Crotone, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici e Simona Franzè, 26 anni, di Crotone. Ed in particolare,è stata quest'ultima che, una volta fermata e messa alle strette dagli uomini della squadra Volanti della Questura di Crotone, ha confessato ed ha cominciato a collaborare, confermando le ipotesi investigative degli agenti.
La coppia si era resa responsabile di tre rapine, nell'arco di una settimana, nel bar "La capasa", vicino all'ospedale, al Bar Imperial e nel bar "Punto d'incontro" in piazza della Resistenza, che avevano fruttato poco più di mille euro.
A contribuire alla svolta delle indagini le riprese delle telecamere di video sorveglianza dell'ultimo colpo, che hanno consentito agli agenti di individuare gli autori dell'ultima rapina. Con successive indagini, gli agenti sono riusciti a collegare i due a tutte e tre le rapine.
La notte scorsa i due sono stati fermati da una pattuglia delle volanti, con gli agenti che avevano riconosciuto, in particolare, la borsa della ragazza. Portata in questura, la stessa giovane ha confessato.
Dalle riprese delle telecamere di video sorveglianza si nota lo stesso modus operandi, con la ragazza che entra prima a fare un sopralluogo e con l'uomo che materialmente esegue il colpo a volto coperto e con un coltello a serramanico, non prima di cambiare i vestiti per non destare sospetti.
Attualmente, in attesa della convalida dei fermi, Pisano è in carcere mentre la Franzè è ai domiciliari.