Rapina alle poste a Catanzaro, fratelli restano in carcere
Restano in carcere Fausto e Luigi Vezzoni, cosentini di 33 e 38 anni, pregiudicati, sottoposti a fermo lunedì, a seguito della rapina avvenuta ai danni dell'Ufficio postale del quartiere S. Maria, a Catanzaro. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari, Maria Rosaria Di Girolamo, che oggi ha proceduto a convalidare il fermo degli indagati e poi, accogliendo la richiesta dell'Ufficio di procura, ha disposto a carico dei due la misura cautelare della custodia in carcere. Gli indagati, comunque, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande del gip.
I due Vezzoni, che hanno agito assieme ad un minorenne subito affidato alla giustizia minorile, sono stati arrestati dai carabinieri dopo che il provvidenziale intervento di un cittadino ne ha ostacolato la fuga a seguito del colpo attuato con particolare violenza, puntando una pistola contro la cassiera delle Poste. I carabinieri sono riusciti poi ad intercettare i malviventi ed a recuperare il bottino, di 3.710 euro. (AGI)