Cinema, Caligiuri: riconoscimento per la Calabria al “Salento international Film Festival”
“La Calabria è terra ricca di talenti e il riconoscimento anche al Festival Internazionale del Cinema del Salento ne è solo l’ennesima dimostrazione”. Ad affermarlo è l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri commentando il successo del film “Quel che resta”, dedicato al terremoto del 1908 e alle sue tragiche conseguenze.
“Per la prima volta – aggiunge Caligiuri – un film italiano vince il Festival salentino e lo fa con una pellicola targata Calabria. Attori, musiche e sceneggiatura hanno infatti il marchio della nostra regione”.
Il film di Lazlo Barbo, che ha tra i suoi protagonisti Giacomo Battaglia, Gigi Miseferi, Luca Lionello, Rosa Pianeta, Giancarlo Giannini e Franco Nero, si è aggiudicato non solo il premio come “Miglior film”, ma anche come “Migliore Colonna Sonora" composta dal calabrese Sandro Scialpi. Inoltre la pellicola è tratta dai romanzi di due scrittori della nostra regione: "Le baracche" di Fortunato Seminara e "Ricordi di un dissepolto” di Michele Calauti.
“Il cinema è arte e cultura – afferma Caligiuri – ma anche crescita sociale ed economica.”. "Quel che resta” sarà proiettato nella sale calabresi dal 3 ottobre, poi anche nelle scuole e infine, a novembre, a L'Aquila. "È un risultato - ha concluso Caligiuri - che premia anche l'azione svolta nel corso degli anni dalla Film Commission della Regione Calabria, che, come si ricorderà, ha recentemente sostenuto anche il film "Il giudice meschino", tratto dall'omonimo romanzo di Mimmo Gangemi, diretto da Carlo Carlei e prodotto da Fulvio Lucisano: tutti calabresi". "Il giudice meschino" sarà trasmesso sulla Rai in prima serata nel prossimo mese di febbraio.