Finisce in manette con la stessa accusa: "Stalking"
Finisce in manette con la stessa accusa: "Stalking"
La Bella Antonio, già arrestato dai militari dell'arma di Vibo Valentia, per stalking, ieri è finito nuovamente in carcere per lo stesso identico reato. L'accusa è quella di esser colpevole di atti persecutori nei confronti dei vicini di casa, i quali ormai da tempo, erano costretti a subire quotidianamente le angherie, i soprusi, le gravi minacce dell'arrestato, abitante nello stesso stabile. L'ultimo episodio risale ai primi giorni di marzo, quando il La Bella aggrediva nell'atrio condominiale il proprio vicino S.A., rimproverandolo del fatto di aver dovuto subire durante la notte precedente il disturbo provocatogli dal figlio di S.A. che avrebbe tenuto lo stereo della propria autovettura a volume troppo alto. Ai rimproveri sono seguite le urla e le minacce. I vicini di casa, ormai stanchi dei continui comportamenti dell'uomo, vivevano in costante stato di ansia, di timore e sono stati costretti a mutare le proprie abitudini di vita.