Guccione, interrogazione a risposta scritta al Presidente della Giunta regionale sulle Asp calabresi
“Nelle Asp calabresi si stanno elaborando i dati relativi ai Flussi informativi sanitari regionali e ai Flussi informativi soggetti alla compensazione della mobilità sanitaria; che sono stati inseriti quelli relativi agli anni 2011 e 2012, mentre quelli che riguardano l’anno 2013 sono in corso di inserimento; con particolare riferimento a quelli riguardanti il Servizio di Emergenza Urgenza 118, rispettivamente denominati: Flussi Emur, ( Flussi informativi sanitari regionali), e Flussi G , (trasporto di pazienti in ambulanza ed Elisoccorso); si chiede di sapere: per quali ragioni non si sia adottato un unico programma di elaborazione dei dati, (software), per tutte le ASP della regione Calabria; come mai, per quello attualmente in uso presso la Centrale Operativa del 118 di Cosenza, sono state evidenziate grossolane assenze (quali per esempio quelle relative agli ex presidi ospedalieri di San Giovanni in Fiore e Praia a Mare, ancor prima che diventassero tali); nonché di importanti reparti, quali: la Neurochirurgia, l’Emodinamica, la Chirurgia Pediatrica e Servizi in genere (es. Radiodiagnostica per immagini); e ancora, la mancanza di patologie importanti e degne di nota”. Questo il testo dell’interrogazione presentata da Carlo Guccione (Pd) al presidente Scopelliti.
“Si chiede – conclude Guccione - di volere intraprendere tutte le iniziative idonee e necessarie allo scopo di potere integrare le modifiche necessarie al programma di elaborazione dei dati, al fine di poterli anche utilizzare per una corretta verifica di qualità e per eventuali quanto necessarie indagini epidemiologiche per singole e gravi patologie che riguardano il nostro territorio”.