Pd: D’Attorre incontra gruppo consiliare Catanzaro

Catanzaro Politica

Alla presenza di Alfredo D’Attorre, il capogruppo in consiglio comunale del Partito democratico, Salvatore Scalzo, i consiglieri Vincenzo Capellupo e Franco Passafaro, e il coordinatore cittadino Beppe Marcucci hanno approfondito una serie di problematiche relative all’azione amministrativa del gruppo e programmato l’attività politico-istituzionale delle prossime settimane, con particolare attenzione alla definizione di una visione strategica che sappia ripensare al ruolo della città disegnando la Catanzaro del futuro partendo dalle naturali e storiche vocazioni del territorio.

Tra le proposte che saranno sviluppate immediatamente dopo lo svolgimento del congresso nazionale del Partito, infatti, la convocazione degli “Stati generali” della città, un confronto ad ampio raggio alla presenza delle forze sociali ed imprenditoriali, delle associazioni, oltre che dei rappresentanti istituzionali e politici nel corso del quale costruire la una nuova visione di Catanzaro come città dei servizi, della sanità, della cultura, del turismo e della sicurezza. Sul tavolo, quindi, idee, le prospettive e le azioni di sviluppo per il rilancio della funzione direzione del capoluogo di regione.

Nel corso della riunione, l’attenzione del gruppo consiliare si è concentrata su alcune importanti questioni oggetto dell’azione politico-amministrativa della rappresentanza democratica nell’aula rossa, come il confronto con la dirigenza dell’Anas per richiedere lo stato degli interventi e delle soluzioni capaci di favorire la mobilità riducendo il rischio per gli automobilisti, nel tratto di 106 che interessa Catanzaro Sud e l’urgenza di risolvere problematiche del nodo stradale che consente l'accesso a Giovino divenuta strategica località turistico-balneare della città.

Argomenti che saranno affrontati in un prossimo incontro con la dirigenza dell’Anas al quale sarà presente anche D’Attorre. Il gruppo consiliare si è dimostrato particolarmente sensibile al tema della sanità, ed in particolar modo sulla vertenza che interessa la Fondazione Campanella che dovrebbe essere affrontata sia da un punto di vista occupazionale – visto che sono a rischio 170 dipendenti – quanto approfondita nel rapporto con l’Università di Catanzaro che, in seguito alla sospensione dell’attività sanitaria e di ricerca, rischia di essere seriamente depotenziata.

Tra gli altri tanti argomenti affrontati, su cui si sta concentrando l’azione del gruppo consiliare, anche la situazione delle società partecipate e il rispetto delle regole dell’attività istituzionale a garanzia dell’agibilità democratica in consiglio comunali. Proprio del rispetto delle regole su cui invocano maggiore garanzia i consiglieri comunali del Pd hanno parlato nei giorni scorsi con il prefetto Raffaele Cannizzaro che incontreranno nuovamente nei prossimi giorni alla presenza di D’Attorre.