Altomonte, gita sociale per i concittadini ultra sessantacinquenni
Da alcuni anni, nel campo delle politiche sociali, sono stati avviati dall’amministrazione comunale di Altomonte, degli interventi a favore delle persone anziane.
Nell’ambito delle manifestazioni socio-culturali e ricreative destinate alle persone di età avanzata, l’Assessorato ai Servizi Sociali guidata dal dott. Luigi Sparano ha organizzato per il nono anno consecutivo, la gita sociale per i concittadini ultra sessantacinquenni.
Sabato 28 settembre gli anziani di Altomonte - accompagnati dall’Ass. alla Pubblica Istruzione, Franco Provenzale, dall’Assessore Sparano e dalla dott.ssa Salvati Maria Carmela, dalle volontarie Rosina Vuono e Mariangela Ferraro - hanno visitato la città di Mongiana in provincia di Vibo Valentia.
La gita ha riscosso, come sempre avviene, un notevole consenso da parte degli anziani che hanno partecipato con grande entusiasmo.
La giornata è iniziata con il ritrovo in P.zza Matteotti di Altomonte alle ore 7.00 e alle ore 10,30 si è giunti a nella piazza principale del caratteristico paesino del vibonese, dove ci attendevano le guide.
Mongiana fondato l'8 marzo 1771 come residenza per operai, artigiani, impiegati, dirigenti e guarnigioni militari impegnati a svolgere attività produttiva nelle Reali Ferriere e Fabbrica d'Armi impiantatavi dai Borboni. Quest'ultima riusciva ad occupare fino a 2700-2800 persone. A Mongiana tra il 1822 ed il 1829 venne realizzato il primo ponte sospeso in ferro d'Italia: il "Real Ferdinando". Sempre a Mongiana furono costruite le rotaie per la prima ferrovia italiana (seconda in Europa), la famosa "Napoli-Portici". Non solo tutte le rotaie della vecchia linea ferroviaria fino a Bologna sono state fuse e costruite sempre nella reale fabbrica. Inoltre fu costruito il fucile da fanteria modello "Mongiana". Era tanto importante la Fabbrica d'armi di Mongiana che ricevette la visita del re di Napoli Ferdinando II di Borbone.
Durante il corso della giornata, come sempre avviene, si sono avuti diversi momenti di allegria e di socializzazione. I nostri nonni sono molto allegri e festaioli e come ogni gita che si rispetti non può mancare la musica. Il suono melodioso e gradevole degli organetti hanno accompagnato l’intera giornata riuscendo a rubare agli abitanti e ai tanti turisti in visita molti sorrisi e curiosità.
Prima del rientro ad Altomonte si è fatta una tappa alla cittadina di Pizzo, a degustare il tipico gelato “tartufo” conosciuto e apprezzato non solo in Calabria, ma anche fuori i confini della nostra regione.
L’Assessore Sparano ha dichiarato che l’iniziativa voluta fortemente dall’Amministrazione comunale, mira a creare interventi di socializzazione, incrementare servizi qualitativi idonei per gli anziani e le categorie più deboli. Questi obbiettivi ovviamente si raggiungono grazie alla collaborazione di tutte forze di volontariato e delle parrocchie che con entusiasmo sostengono le varie iniziative sociali.