Tentato furto: confermata condanna per giovane rom
La Corte d'appello di Catanzaro ha confermato oggi la condanna gia' inflitta ad Antonio Abruzzese, 32 anni, catanzarese di etnia rom, punito per aver sfondato il finestrino dello sportello di un'auto ed infilato dentro l'abitacolo un braccio per rubare l'autoradio, senza pero' accorgersi che, sul sedile posteriore, dormiva placidamente il proprietario della macchina. Svegliatosi di soprassalto, quest'ultimo aveva colto sul fatto il ladro, e tra i due era nata una colluttazione. L'intera faccenda, che nel luglio scorso ha visto finire in manette per tentato furto, danneggiamento, lesioni, e resistenza a pubblico ufficiale Abbruzzese, il primo febbraio si e' conclusa con una condanna ad un anno di reclusione e 300 euro a carico dell'uomo il quale dalla fine di luglio si trovava agli arresti domiciliari.