Lamezia, si conclude sabato la rassegna TeatrOltre

Catanzaro Tempo Libero

Si conclude sabato 12 ottobre 2013 la 28ma edizione di TeatrOltre. A sud: teatro in vetrina, vetrina di teatro in strada e teatro ragazzi co-organizzata dal Comune di Lamezia Terme e teatrop con il patrocinio e il finanziamento della Regione Calabria nell’ambito del progetto Lamezia Summertime 2013/2014. 3 giorni di programmazione, 10 compagnie provenienti dal centro e dal Sud Italia, 11 spettacoli, 4 diverse location Piazzetta S. Domenico, il Teatro Umberto, il Chiostro di S. Domenico, recentemente restaurato, e il Teatro Politeama. Alle 10, seconda matinée al Teatro Politeama con l’Associazione Principio Attivo che porterà in scena HANÀ E MOMÒ con Cristina Miletti e Francesca Randazzo, “un’ode alla fantasia” attraverso il teatro di figura e il teatro d’attore.

Liberamente ispirato dall’opera Favola d’amore di Herman Hesse, Hanà e Momò affronta il valore dello scambio, dell’incontro e dell’importanza del concetto di unione. Hanà e Momò in lingua giapponese significa, infatti fiore e pesca. Come il fiore che diviene frutto, e questo a sua volta conterrà i semi indispensabili alla nascita di nuovi germogli, in un ciclico percorso di trasformazione vitale, anche le due protagoniste, sebbene caratterizzate da diverse personalità, creeranno il loro gioco a due, succedendosi l’una, solo grazie alla presenza dell’altra. Il gioco si svolge in un luogo-non luogo, uno spazio pieno di sabbia dove 40 piccoli spettatori, ospitati sul palcoscenico, saranno invitati ad interagire con le protagoniste.

Alle 17.30, il palcoscenico del Teatro Umberto sarà il campo di battaglia di QUEL PAZZO DI ORLANDO della Compagnia Teatro dei Grassi Saturi con Mariagrazia Bisurgi e Dario Manti per far rivivere la storia del cavaliere Orlando e la sua follia d'amore non corrisposto per la bella Angelica. Uno straordinario caleidoscopio di eroi ed eroine dall’eccentricità fumettistica assieme alle vicende narrate che sembrano essere tratte da un film disneyano, vengono evocate sulla scena da due personaggi che raccontano, attraverso vari artifici e linguaggi che semplificano la comprensione della storia, come Orlando “…per amore venne in furore e matto, d’uom che sì saggio era stimato prima”.

Alle 18.30 nel Chiostro di S. Domenico la tenera storia di ZAMPALESTA U CANE TEMPESTA con Angelo Gallo del Teatro della Maruca. Lo spettacolo nasce dalla collaborazione artistica di Angelo Gallo con Gaspare Nasuto, burattinaio napoletano che dal 1989 ricerca per Pulcinella nuove strade drammaturgiche di gusto contemporaneo. Il teatro dei burattini o delle guarattelle napoletane nasce presumibilmente cinquecento anni fa a Napoli e da questa magica città si è poi sviluppato e contaminato con altre culture mondiali permettendo a questa antica arte di sopravvivere e rigenerarsi. Angelo Gallo tenta con questo progetto di far entrare la Calabria nella mappa internazionale delle regioni con la tradizione autentica dei burattini fatti nel modo antico, intagliati nel legno dallo stesso burattinaio, la recitazione rigorosamente dal vivo e il movimento dei piccoli attori di legno. Tutto questo fa dello spettacolo una piccola perla per un pubblico di tutte le età.

Alle 20, al Teatro Umberto la chiusura della kermesse teatrale proporrà una produzione di teatrop LE ISOLE CHE NON CI SONO. Ovvero l’arcipelago delle isole felici con Pierpaolo Bonaccurso, Greta Belometti e Fabio Tropea, un primo studio alla ricerca delle isole felici, un arcipelago di isole sognate e raccontate che ognuno di noi si costruisce viaggiando sulle ali della fantasia.