Serie B, Crotone espugna il San Nicola e vola al quarto posto
BARI: Guarna, Ceppitelli, Samnick, Polenta, Calderoni, Defendi, Romizi (28’st Lugo Martinez), Sciaudone, Galano (20’st Joao Silva), Alonso (41’st Marotta), Beltrame. A disp: Pena, Chiosa, Vosnakidis, De Falco, Statella. All. Alberti
CROTONE: Gomis, Del Prete, Prestia, Ligi, Mazzotta, Crisetig, Dezi, Cataldi, Bernardeschi (11’st Bidaoui), Pettinari (93’ Boniperti), Torromino (28’st De Giorgio). A disp: Secco, Riggio, Pasqualini, Leto, Romanò, Mastriani. All. Drago
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Marcatori: 32’pt Del Prete, 17’st Pettinari, 22’st Joao Silva (B)
Ammoniti: Dezi (C), Sciaudone (B), Cataldi (C), Bernardeschi (C), Ligi (C), Romizi (B), Ceppitelli (B), Calderoni (B)
Espulso: 84’ Lugo Martinez per doppia ammonizione
Spettatori: 6247
Il Crotone espugna il San Nicola battendo il Bari per 2-1 e ottenendo il quarto posto in classifica. Drago, con questo successo, ottiene 2 record dopo 9 giornate: 16 punti, nessun allenatore prima di lui era riuscito ad ottenere un bottino così elevato e mai i rossoblù si erano trovati così in alto. Drago deve rinunciare a diversi elementi fuori per infortunio e a Ishak, impegnato con l’Under 21 svedese. In avanti spazio a Bernardeschi, Pettinari e Torromino. Il primo brivido della gara lo regalano gli ospiti con una bella discesa di Del Prete sulla destra, la palla termina sul destro di Torromino ma Guarna riesce a bloccare in due tempi. I galletti, reduci da due sconfitte consecutive, rispondono con Sciaudone, bravo Gomis a chiudergli lo specchio della porta. Poco dopo è Beltrame a rendersi pericoloso con un colpo di testa che termina alto sulla traversa. Al 32’ la squadra di Drago firma l’uno a zero: corner dalla sinistra di Torromino, Ligi serve un assist involontario a Del Prete e il numero 18 degli squali punisce Guarna. Prima gioia in questa stagione per il terzino romano. Sul finire della prima frazione Defendi ci prova con un gran tiro e colpisce la traversa, sulla respinta Alonso va di testa a botta sicura ma uno strepitoso Del Prete salva sulla linea e pitagorici che chiudono il primo tempo in vantaggio.
La ripresa si apre con il fallo di Bernardeschi su Calderoni. Il numero 29 di Drago prende il giallo, cartellino che lo costringerà a saltare la Virtus Lanciano sabato prossimo allo Scida in quanto diffidato. I padroni di casa si affidano al sinistro di Galano con Gomis che vola alla sua sinistra e con un intervento da grande portiere dice no. Al 10’ i galletti ottengono un calcio di rigore per una sospetta trattenuta di Ligi di Alonso. Lo stesso spagnolo si presenta dagli 11 metri e colpisce la traversa. Al 18’ giunge il raddoppio: Cataldi apre per Torromino che serve in velocità Mazzotta, palla al centro e colpo vincente di Pettinari per il 2-0. Secondo gol in campionato per l’attaccante scuola Roma e quarto gol in stagione.
Il Bari non si arrende e 5minuti dopo accorcia le distanze: cross dalla destra di Ceppitelli e testa vincente di Joao Silva da poco subentrato a Galano. Gli ospiti giocano bene e sono micidiali nelle ripartenze. Al 71’Romizi, che un minuto prima era stato ammonito, entra in modo scomposto su Pettinari: rigore per il Crotone con romizi che viene graziato dall’arbitro. Torromino si incarica dell’esecuzione, ma Guarna intuisce e sulla ribattuta lo stesso attaccante crotonese calcia di sinistro ma la sfera si stampa sul palo. La gara prosegue su ritmi alti e gli squali vanno vicinissimi alla terza marcatura con una punizione di Crisetig che sorvola la traversa. A 6 minuti dal termine il neo entrato Lugo Martinez stende De Giorgio, che da poco aveva preso il posto di Torromino e il numero 10 del Bari si becca il secondo giallo lasciando i suoi in dieci. Il signor Aureliano assegna 4 minuti di recupero e il Crotone ha la palla del 3-1 con un perfetto contropiede portato avanti da Bidaoui che serve Mazzotta, il capitano stoppa e sistema la palla ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete. Non accade più nulla e il Crotone può festeggiare la quinta vittoria nelle ultime 6 partite e il quarto posto in classifica: altro record per Drago, infatti prima di oggi mai i rossoblù si erano trovati così in alto dopo 9 giornate.