Brevi di cronaca reggina
I Carabinieri della Stazione di Careri, durante un servizio di controllo del territorio e della circolazione stradale, hanno segnalato in s.l. all’A.G. L. S. di anni 54, impiegato, pregiudicato, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico di lunghezza complessiva di 17 cm. Mentre i Carabinieri della Stazione di Bovalino sono intervenuti presso l’abitazione di C. A. di anni 71, ove ignoti, dopo aver forzato una finestra, si sono introdotti all’interno dell’appartamento ed hanno asportato le armi idoneamente custodite ed i preziosi in oro posti all’interno della cassaforte.
A Caulonia, invece i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Roccella Ionica, al termine di accertamenti e verifiche, hanno segnalato in s.l. all’A.G. F. N. di anni 57, operaio, incensurato, per guida in stato d’ebrezza alcolica. Il soggetto, alle ore 23.00, alla guida del proprio veicolo nel percorrere le vie del centro ha perso il controllo della vettura e si è scontrato contro le auto parcheggiate. Immediatamente è stato soccorso dai Carabinieri intervenuti e da personale del 118 che, una volta trasportato presso l’ospedale civile di Locri, lo hanno sottoposto a test alcolemico che ha dato esito positivo con un tasso pari a 2,97 g/l.
Ieri i Carabinieri della Stazione di Riace unitamente ai militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Roccella Ionica, nel corso di un predisposto servizio di controllo del territorio per la prevenzione dei reati in genere, hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Locri R. G. di anni 33, disoccupato, poiché sottoposto a specifico test alcolemico, è risultato positivo con tasso pari a 1,01 g/l, superiore al limite consentito. Mentre a Sant’Ilario i Carabinieri, nel corso di un predisposto servizio di controllo del territorio per la prevenzione dei reati in genere, hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria B. P. di anni 41, poiché sottoposta a specifico test alcolemico, è risultata positiva con tasso pari a 1,24 g/l, superiore al limite consentito.
In contrada “Serulline” i Carabinieri della Stazione di Roccella Jonica unitamente ai militari della Compagnia Speciale di Vibo Valentia, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, hanno segnalato in s.l. all’Autorità Giudiziaria di Locri L. D. di anni 32, operaio, incensurato, in quanto è stato sorpreso mentre posizionava un richiamo acustico di costruzione artigianale per volatili.
I Carabinieri della Stazione di Melito Di Porto Salvo, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno segnalato in s.l. all’A.G. di Reggio Calabria M. C. di anni 53, poiché in seguito ad accurati e mirati controlli, è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete idrica comunale che il soggetto ha utilizzato per l’irrigazione di terreni agricoli di sua proprietà. A Reggio Calabria, alle ore 02.00 circa, via Palo, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria, nel corso di un predisposto servizio di controllo del territorio per la prevenzione dei reati in genere, hanno arrestato in flagranza di reato Morabito Fabiano Giuseppe Gaetano, di anni 20, pregiudicato, poiché è stato sorpreso mentre stava tentando di entrare in un appartamento dopo averne forzato la porta finestra mediante uno scalpello da falegname.
Invece i Carabinieri della Stazione di Sinopoli, nel corso di un predisposto servizio di controllo finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno arrestato in flagranza di reato Alvaro Antonio di anni 52, bracciante agricolo, pregiudicato, poiché ha manomesso l’impianto elettrico della propria abitazione così da sottrarre energia al gestore del servizio di fornitura elettrica.