M5S Rende: costruttivo l’incontro con il Commissario Valiante
Incontro positivo quello che si è svolto ieri mattina tra una delegazione del Movimento 5 Stelle Rende e il commissario del Comune di Rende Valiante, in un clima di grande concretezza nel quale si sono volute raccogliere informazioni su temi che interessano la cittadinanza, ma anche far conoscere con chiarezza il punto di vista del M5S. "Gli attivisti - informa una nota del Movimento 5 Stelle Rende - hanno portato all’attenzione del commissario una serie di problematiche che affliggono il Comune, riscontrando massima disponibilità da parte sua nell’affrontarle seguendo le prospettive della trasparenza e del bene comune. Concetti cari al Movimento 5 Stelle che ripudia le logiche partitiche, le strategie politiche e gli interessi lobbistici.
Caso Sorical | Il commissario ha preso visione di una relazione prodotta dal Movimento 5 Stelle dove si specifica che le tariffe dell’acqua sono illegittime e che la società non può assolutamente procedere con la riduzione della portata idrica. Il commissario ha precisato che è già pronta un’ordinanza per opporsi alle decisioni della Sorical ed ha assicurato che non accetterà nessuna minaccia e che ha già chiesto al prefetto di intervenire. Domani si svolgerà un incontro in Prefettura per avviare una fase di confronto con la Sorical, al fine di programmare un piano di rientro del debito e stabilire anche la cifra esatta di questo debito (Sorical parla di 4 milioni di euro), senza che si modifichi la qualità del servizio idrico offerto ai cittadini.
Consorzio Valle Crati | Gli attivisti hanno ribadito la propria visione del Consorzio Vallecrati che non può più essere gestito dai partiti e che ha bisogno di essere diretto da un tecnico che presenti almeno un minimo di programma ambientale. Inoltre hanno anche richiesto una partecipazione più attiva del Comune sulle decisioni prese nell’assemblea consortile. Il Commissario ha precisato che il Comune di Rende in questo momento sta guardando da spettatore, anche se non passivo, la partita in atto. Auspica in una ricomposizione utile a realizzare gli interventi strutturali e non far perdere il finanziamento del Cipe. Si attende il parere del Ministero dell’Interno per quel che riguarda la realizzazione dell’Azienda speciale.
Ma non può prendere la parola su questioni meramente politiche: resta comunque una spina nel fianco dell’ente. Per gli attivisti del Movimento il problema resta tutto, perché sanno cosa si nasconde dietro la gestione di quel finanziamento (e la lotta per la presidenza è solo la punta dell’iceberg). Perciò, è stato anche chiesto di pensare, e proporre agli altri Comuni, una rivisitazione dello Statuto del Consorzio stesso, tale da evitare a monte l’affidamento dei poteri decisionali a figure di nomina esclusivamente politica.
Bonifica area ex Legnochimica | Sulle problematiche legate all’inquinamento dell’area ex Legnochimica gli attivisti del M5S hanno domandato al Commissario chi si occuperà della bonifica dei luoghi, visto e considerato che l’azienda è fallita, il progetto non rientra nei siti da bonificare della Regione, il Ministero latita e il Comune non ha un soldo? Il Commissario ha quindi lanciato l’idea di chiedere l’attivazione di un tavolo tecnico che veda coinvolti tutti i soggetti interessati (Comune, Regione, Azienda, Provincia di Cosenza) e che possa ospitare anche i contributi di associazioni e movimenti. Questo al fine di raccogliere tutti gli elementi utili a fornire la giusta informazione alla cittadinanza. Un aiuto tecnico potrebbe provenire dal neo rettore dell’Unical, prof. Crisci, già autore di una perizia come CTU attestante l’elevato grado di inquinamento dell’area.
Metropolitana leggera | Il M5S ha proposto di abbandonare l’dea della Metropolitana leggera, economicamente insostenibile anche considerando la somma iniziale stanziata dall’Europa oltre che devastante per l’ambiente e il territorio a favore di altre soluzioni. Per tamponare l’emergenza si è proposto l’allungamento al territorio di Rende della Circolare veloce dell’Amaco. Parere condiviso anche dal Commissario che, viste anche le ristrettezze in cui versano le casse del Comune, è d’accordissimo con una soluzione a “costo zero”. E in questo si trova d’accordo anche con il sindaco di Cosenza, Occhiuto. Ora il soggetto da mettere in campo è la Regione, considerando le grosse difficoltà incontrate per far approvare un piano dei trasporti regionale.
Ponte su Via Verdi | Forse ci siamo. Ma non cantiamo vittoria troppo presto. Lo staff tecnico del comune ha riferito che i lavori proseguono regolarmente, che i problemi – anche di carattere burocratico – sono stati superati e che entro tre mesi il cantiere potrebbe essere chiuso. Il commissario ha detto che vorrebbe essere lui stesso a poter inaugurare il ponte ricostruito. Staremo a vedere.
Tesoreria del Comune | Sul rinnovo dell'appalto in scadenza della Tesoreria del Comune, assegnato finora alla Bcc Medio Crati, come unica partecipante all'ultimo appalto, il Movimento 5 Stelle è stato irremovibile: va indetto un bando di gara senza sé e senza ma. Il commissario, dopo aver spiegato che ci sono anche valutazioni di ordine tecnico da tenere in considerazione, ha detto che sarà sicuramente bandita una gara.
Tassa comunale sull’occupazione di spazi pubblici | Rende è l’unico comune d’Italia in cui, anche chi non ha un benificio economico, paga una tassa per occupare uno spazio pubblico con un gazebo. Ce ne siamo accorti e abbiamo chiesto al commissario Valiante le ragioni di questo fatto. Il commissario ha spiegato che prima del suo insediamento molti spazi comunali (impianti sportivi, sale, piazze) venivano concesse a privati ed associazioni in maniera totalmente gratuita.
Il che rappresentava un aggravio sulle casse comunali perché le spese ricadevano sui contribuenti senza, per questo, ricevere alcun ristoro. Da qui la decisione di chiedere un piccolo contributo, soprattutto quando si tratta di attività di lucro o che comunque pesano sulle casse del comune. Gli attivisti hanno ricordato però al Commissario di tener conto del valore sociale e costituzionale di garantire la partecipazione politica e civile dei cittadini, che va favorita e non ostacolata con il pagamento di balzelli vari."