Forza Nuova, intervento sui Piar
“Quarantuno milioni (euro più euro meno) di contributi concessi dalla Regione Calabria per il secondo bando dei Progetti Integrati per le Aree Rurali (programma di sviluppo rurale della Calabria 2007/2013), che seguono quelli del primo bando dei PIAR pari a 73 milioni e 238 mila euro, di cui, l'ultima tranche, 44 milioni, erogati a giugno scorso. Così esordisce il presidente Scopelliti,p ochi giorni fa,i n una conferenza stampa, dall'alto del suo 'scranno'. Certo, capiamo bene un comparto, quello dell'agricoltura, come sia un settore delicatissimo tanto più vista l'opera di finanziamento posta in essere”. E’ quanto scrive Francesco Bonacci, Coordinatore Forza Nuova, Area montana Reventino.
“Come siamo convinti che le iniziative dovrebbero essere più mirate, considerando aree che spesso vengono definiti di marginalità e dove spesso si registrano fenomeni di spopolamento e di dissesto idrogeologico. Un'analisi più dettagliata e approfondita é d'uopo,e ci consente di rilevare dunque che negli ultimi 3 anni la Regione ha trasferito alle Amministrazioni.
locali contributi per ben oltre 116 milioni di euro. Il nostro monitoraggio e la nostra attenzione sono mirati, coerentemente ai nostri impegni intrapresi e che intercorrono quotidianamente con la gente comune,sempre più attenta e più vicina alla sana gestione della cosa pubblica, e rivolti a definireUna mappa delle strategie per cui i Progetti sono sostenuti. L'ultimo bando ne prevede ben 29. Duecentocinquantaquattro gli enti interessati di cui: le varie amministrazioni provinciali, sei comunità montane, l'ente Parco Nazionale dell' Aspromonte e 243 comuni calabresi. Dei ventinove piani 'ri'-finanziati, il 33% ricadono nella provincia di Cosenza, con un contributo pari a 13 milioni e 618 mila euro sonanti, il 12% , con 7 milioni e 236mila euro,nella provincia di Catanzaro,il 18%, contributo quasi analogo a quello precedente,con 7 milioni e 637mila euro,ricade nella provincia di Reggio Calabria, il 10% nella provincia di Crotone, con 4 milioni e 249mila euro circa e infine il 21% nella provincia di Vibo Valentia, con un contributo pari a 8 milioni e 720 mila euro circa. Ad onor del vero, rivolgiamo un veloce sguardo ai contributi ammessi con il primo bando: 58 piani finanziati,192 enti interessati, le solite amministrazioni provinciali, 12 comunità montane, un Consorzio di Bonifica e 175 Comuni. Non stiamo qui a voler enumerare ogni singola ripartizione e ogni singola erogazione, poichè già debitamente 'ripartite' e 'distribuite' adeguatamente e accessibili,con tutta la solita burocrazia del caso,a chi volesse verificarlo nei vari 'siti' istituzionali. Siamo qui ad auspicare che tutte queste risorse, che hanno la finalità di migliorare la vita quotidiana delle comunità rurali e di riqualificarne i territori,siano oggettivamente ed equamente utilizzate attivamente. Del resto, le "misure previste attivabili", sono ben definite e identificate.
Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture in parallelo con lo sviluppo e l'adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura.
Sostegno investimenti non produttivi. Miglioramento delle aree boschive e delle riserve forestali.
Servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale.
Certo, tutti dati e numeri confortanti, ma ,oggettivamente, a noi di Forza Nuova ma non solo a noi, ci sembrano un tantino elevati. Di riflesso,vogliamo auspicare realmente , se non altro, risultati soddisfacenti riguardo al tema agricoltura, settore su cui noi puntiamo molto e unico anche per renderci autonomi, laddove anche il mondo imprenditoriale ne trarrebbe ragguardevoli benefici e soprattutto effettivamente realizzare ciò che da sempre pecca in qualsiasi settore pubblico-amministrativo: I servizi al cittadino.
Perchè in fondo se, soprattutto, i numeri ci sembrano elevati,lo traduciamo meglio, significa che non sono piccole cifre, come lei stesso asserisce,caro presidente Scopelliti. E Forza Nuova é qui, a ricordarlo, oggi come ieri. In fondo questi soldi sono soprattutto nostri, e dovrebbero bastare anche a risolvere i problemi di domani, non solo quelli di ieri, e ieri, lei lo sa bene,Presidente, per la Calabria, é solo storia. Brutta”.