Rossano: inaugurata statua madre Isabella De Rosis

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Grande presenza di cittadini e fedeli all’inaugurazione della nuova statua di Madre Isabella de Rosis, in piazza de Rosis a Rossano, nei pressi della casa Centro di Spiritualità dell’Istituto, già dimora natia di Madre Isabella. Una cerimonia emozionante e coinvolgente, arricchita dalla testimonianza di alcuni devoti alla Serva di Dio, ai piedi del monumento, realizzato dallo scultore Carmine Cianci, che raffigura la Venerabile affiancata da due bambini. E non poteva essere rappresentata diversamente, Lei che alla cura dei più piccoli, soprattutto quelli bisognosi, ed alla loro istruzione ha dedicato completamente la sua esistenza. La Città di Rossano riscopre una delle figure più importanti del panorama sociale e culturale, alle quali ha dato i natali, conosciute in tutto il mondo.

Alla manifestazione, organizzata dall’Istituto delle Suore del S. Cuore, con il patrocinio del Comune di Rossano e della diocesi Rossano–Cariati, sono intervenute le massime autorità religiose militari e civili del territorio. Tra queste, l’Arcivescovo, neo Ordinario militare italiano, Mons. Santo Marcianò, il vescovo della diocesi Oppido-Palmi, Mons. Francesco Milito, la madre generale, Suor Adele Manduzio e il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti.

"Siamo soddisfatte e felici – dichiara la madre generale Suor Adele Manduzio – perché l’inaugurazione di questa statua costituisce uno dei momenti conclusivi che hanno scandito i festeggiamenti del centenario dal trapasso di Madre Isabella. La testimonianza della nostra Venerabile rimane un imprescindibile punto di riferimento per tutte noi, sorelle dell’Istituto delle Suore riparatrici del Sacro cuore, che sulla Sua vita esemplare basiamo ogni giorno la nostra opera e la nostra attività sociale. Ringrazio ancora lo scultore Carmine Cianci – conclude - per la sua maestria nel rappresentare perfettamente, non solo i tratti figurativi di Madre Isabella, ma anche per aver saputo esprimere in maniera emblematica la Sua missione sociale, dedicata interamente all’accoglienza e all’istruzione dei più poveri e più bisognosi, in particolare dei bambini".

Al momento inaugurale è seguita la Celebrazione Eucaristica nella Cattedrale Maria SS. Achiropita, presieduta dal Vescovo Francesco Milito. Al termine della Cerimonia, si è tenuto il concerto del coro “Harmonia” diretto dai maestri Maria G. Caria e M. A. Ingegneri. L’evento si è concluso nelle suggestive sale del Palazzo de Rosis, dove i numerosissimi partecipanti, sono stati accolti da un lauto buffet allestito a cura della società Montesano Catering, di Rocca di Neto, di Antonio Montesano. La nuova scultura si aggiunge all’immenso patrimonio artistico-religioso custodito nel Palazzo de Rosis, interamente restaurato, al cui interno si trova un percorso museale molto ricco e complesso, che mette in risalto l’opera e l’attività di Madre Isabella, moltissimi reperti storici di grande valore e interesse, di cui cittadini, turisti e visitatori possono usufruire.