Castelsilano: tappa del Partito dei Comunisti Italiani
Il Partito dei Comunisti Italiani fa tappa a Castelsilano, il comune geograficamente più lontano dalla città di Crotone. I comunisti hanno deciso di partire proprio dai territori per lanciare il loro messaggio di protesta e di insoddisfazione verso chi sta governando e che da anni ormai sta mettendo in ginocchio il Paese.
Il PdCI ha avviato un processo di unificazione con gli altri partiti comunisti per creare un grande e unico partito comunista che potrà finalmente dar voce all’esigenze del popolo ed in particolare alle famiglie e ai lavoratori che vedono strapparsi ogni giorno un po’ della loro libertà. Di fatto si tratta di libertà, quella che viene oppressa con la mancanza di alcuni diritti fondamentali, come ad esempio il diritto al lavoro, il diritto allo studio, il diritto alla salute; diritti guadagnati con anni di lotte e che ora incredibilmente vengono a mancare.
L’introduzione è di Angelino Foglia, che ha organizzato l’ incontro nella Sala Consiliare del Comune. Foglia ha evidenziato come la classe politica attuale non fa altro che curare i propri interessi personali per creare una politica clientelare e ha sottolineato l’importanza di un ricambio generazionale. In seguito hanno preso la parola il Segretario di Federazione di Cosenza Giovanni Guzzo e il Segretario di Federazione di Crotone Saverio Valenti che con i loro interventi hanno stimolato i partecipanti che hanno contribuito alla discussione con alcune proposte, come la valorizzazione e la tutela della Sila e la raccolta differenziata porta a porta.
Si è inoltre ricordato il 29 ottobre 1949, giorno dei Moti di Melissa in cui hanno perso la vita Francesco Nigro, Giovanni Zito, Agelina Mauro. La serata si è conclusa con una cena dai sapori tradizionali all’insegna della convivialità.