Rapina e furti, tre vibonesi condannati in appello
La Corte d'Appello di Catanzaro ha condannato tre vibonesi per i reati di rapina, furto aggravato, danneggiamento e violazione di domicilio. I condannati sono: Stefano Farfaglia, 30 anni, a cui sono stati inflitti 4 anni ed 8 mesi di reclusione, Francesco Daniele, 27 anni, al quale sono stati comminati 4 anni di carcere, Angelo David, 27 anni, anche lui condannato ad una pena di 4 anni. Gli imputati, coinvolti nell'operazione denominata "Un posto in prima fila", sono tutti di San Gregorio d'Ippona, centro alle porte di Vibo Valentia. L'inchiesta, condotta dal Nucleo operativo radiomobile della compagnia dei carabinieri di Vibo e dai militari dell'Arma della stazione di San Gregorio, aveva portato a far luce su una rapina compiuta nel giugno del 2011 all'interno di un'abitazione di due cittadini romeni, in quel momento locatari di un immobile di un avvocato vibonese.
Previa effrazione della porta di ingresso, i tre giovani avrebbero inoltre compiuto un furto in un'abitazione attigua, sempre a San Gregorio d'Ippona. Fondamentali per le indagini si sono rivelate le immagini registrate dal sistema di video sorveglianza, oltre al successivo rinvenimento di alcune armi usate nella rapina. La pubblica accusa è stata sostenuta in appello dal sostituto procuratore generale, Marisa Manzini. (AGI)