La ASD Martial Kroton Ryu presente al 28° Campionato Italiano Kumite M/F di Ariccia

Crotone Sport

Una trasferta sofferta è stata quella di Ariccia per il Team della ASD Martial Kroton Ryu, in occasione del 28° Campionato Italiano di Kumite Juniores Maschile/Femminile, per essere tornati a casa senza allori ed essendosi dovuti accontentare di un 5° posto, due 7mi ed un 11° Pst. Il Palazzetto di Ariccia, sabato 26 per le competizioni maschili e domenica 27 ottobre per quelle femminili, ha celebrato la 28esima edizione del Campionato Italiano di classe. Sono stati 172 gli Atleti per le categorie maschili provenienti da 85 associazioni sportive e 107 per quelle femminili provenienti da 60 club.

Tra questo scenario di campioni regionali di tutt’Italia delle rispettive categorie di peso, con la presenza di affermati campioni, teste di serie della nazionale giovanile fijlkam, si è dato luogo ad un vero spettacolo di combattimenti di alto livello tecnico. Nella giornata di Sabato, riservata alle classi maschili, l’ atleta della ASD Martial Vito Ciavarella ha fatto sentire la sua presenza dimostrando di essere tra i migliori atleti della categoria di peso 60 kg, sfiorando, peccato per una penalità, il podio tricolore.

Lo ha dimostrato nei suoi 5 incontri nei quali: al 1° ha battuto per 5-0 Luigi Bisaccia ( già vicecampione 2013 della classe cadetti) della ASD Karate Team Ladispoli, Roma, al 2° incontro, prima del limite dei 3 minuti, Ciavarella ha stravinto a suon di proiezioni ( atterramenti e chiusura con tecnica di braccia) per 10-0, al 3° incontro ha vinto per 5-0 il ligure Alessio Allori, giunto alla semifinale contro Giuseppe Eronia, ( compagno d’allenamento nell’ultimo collegiale nazionale giovanile fijlkam, al quale Vito Ciavarella ha partecipato) della ASD Leone di Campobasso. L’incontro, finito in partita, è stato giudicato dagli arbitri di tappeto alle bandierine con il verdetto di 3 a 2 per Eronia.

Ciavarella non ha perso la concentrazione e nei ripescaggi è giunto alla finale per il 3° e 5° posto, con l’atleta Dominik Casablanca della Yoshitaka Club di Brescia, contro il quale, a meno di 1 minuto dalla fine dell’incontro, Vito stava vincendo 3-0 dopo aver messo a segno tre velocissime tecniche di braccia, e già stava assaporando la vittoria, ma in una successiva fase di combattimento su una corta distanza, il pitagorico nell’eseguire una proiezione e una chiusura finale sul suo avversario da 3 punti, segnalata istantaneamente dai quattro arbitri di tappeto, ha arrecato un trauma al bresciano Dominik, il quale ha risentito dell’atterramento, pur indossando il corpetto protettivo, è rimasto per qualche minuto a terra.

L’intervento del dottore è servito agli ufficiali di gara per segnalare che l’atleta aveva avvertito in modo traumatico la caduta sulla regione toracica - cervicale. Il verdetto finale dell’arbitro centrale è stato di applicare la penalità a Ciavarella con un Hansoku (infrazione) e dare la vittoria al bresciano Casablanca. Peccato per il nostro Vito che in questo campionato Juniores aveva tutte le carte in regole per giungere ad una finalissima per il 1° e 2° posto, dopo un anno ricco di appuntamenti nazionali ed internazionali, nel quale ha ottenuto molte soddisfazioni, salendo più volte sui podi importanti. Per la cronaca bisogna dire che Ciavarella per solo pochi giorni d’età, come comunicato dalla commissione nazionale giovanile, non ha potuto far parte della rosa nazionale giovanile Fijlkam per accedere alle selezioni dei mondiali giovanili di Guadalajara- Spagna, nella classe Juniores WKF.

La categoria di peso 60 kg sarà rappresentata dal pugliese Daniele Simmi, atleta che il krotoniate ha sconfitto negli internazionali di Lignano Sabbiadoro svoltisi nel mese di Agosto 2013. Evidentemente, come dichiara il maestro Bellino, Vito dovrà attendere ancora un po’ di tempo prima di avere il suo giusto riconoscimento sportivo. La Domenica mattina si è conclusa la manifestazione con le classi femminili, nelle quali la Martial ha ottenuto due 7mi posti ad opera di Sara Lala nei 50 kg, Cristiana Pettinato nei +68 Kg e un 11° posto di Giusy Bellino nei 55 kg. Un po’ di amaro in bocca è rimasto anche in questa giornata, nella quale le nostre atlete avrebbero meritato sicuramente di più.

Tutto sommato, conclude il Maestro Bellino, è stata un ennesima prova della validità dei nostri atleti, che pur non salendo sul podio, hanno dato prova del loro valore che sicuramente avrà la giusta ricompensa in appuntamenti agonistici futuri. Nella classifica finale per società la Martial si è classificata nella gara femminile al 19° Posto su 60 società e in quella maschile al 33° Posto su 85 società partecipanti.