Agrumi: successo nel cosentino per la raccolta del cedro
Grande interesse e adesione all’iniziativa che ha visto, nei giorni scorsi, la partecipazione di scuole e di gruppi di visitatori in un tour presso le cedriere di Santa Maria del Cedro (Cs) per assistere alle varie fasi di lavorazione del prezioso agrume: è stato possibile visionare la coltivazione e il sistema produttivo, visitare la “Cittadella del Cedro”, dove avviene il conferimento del prodotto e la prima fase della trasformazione, e infine visitare il “Museo del Cedro”, vetrina espositiva di tutti i prodotti al cedro e progetto pilota, dove si assiste materialmente alla creazione di una piattaforma territoriale come sintesi di un processo di sviluppo agricolo, turistico e commerciale.
Tra le iniziative anche un convegno, moderato dalla dott.sa Rachele Grosso Ciponte, nel quale sono state molte le tematiche affrontate: dall’importanza dell’associazionismo al grande lavoro per la stabilizzazione del prezzo e la rottura del cartello dei commercianti speculatori, di cui ha parlato il sindaco di Santa Maria del Cedro, dott. Giuseppe Aulicino; dell’analisi delle barriere d’entrata per le politiche di commercializzazione dei prodotti agricoli, ha parlato la dott.sa Fulvia Caligiuri, presidente provinciale di Confagricoltura; il presidente del Consorzio del Cedro di Calabria, Angelo Adduci, ha fatto una sintesi dell’avvio del progetto, della fiducia che i cedricoltori hanno avuto e continuano ad avere nello strumento consortile, sulle attività svolte, dal piano integrato di filiera alla progettazione intersettoriale del settore cedricolo, agli sforzi per ottenere il luogo fisico per la trasformazione in loco del prodotto, la rottura del cartello, fino ad arrivare ad oggi dove tutti gli attori del sistema sono in rete: gli albergatori, i ristoratori, le scuole alberghiere.
Presentata anche la linea della cosmesi, intesa come innovazione al servizio delle imprese cedricole: il prof. Giancarlo Statti, docente di Farmacia presso l’Unical, ha trattato le azioni di ricerca che portano allo sviluppo di metodologie innovative per la caratterizzazione del cedro nel settore della cosmesi. È stato anche presentato un relax oil, olio da massaggio rilassante a base di olio essenziale di cedro, realizzato dalla dott.ssa Elisabetta Ferrara, in sinergia con il Consorzio del Cedro di Calabria.
Il massaggio “Chlora” con tecniche nuove dove il cedro ha proprietà innovative antiossidanti, drenanti, anticellulite, è stato effettuato dall'estetista Rosaria Capano. La festa della raccolta è l’inizio di un percorso nuovo che ha già portato sul territorio risultati fattivi: da oggi finalmente il cedro è pronto ad affrontare sfide nuove che lo porteranno ad essere protagonista di un futuro all’avanguardia.
