Maxi sequestro di cocaina porto di Gioia Tauro
I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria - Sezione G.O.A. di Reggio Calabria, insieme ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane - Ufficio Antifrode di Gioia Tauro ed i Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza, hanno proceduto, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia, al sequestro complessivo di circa 105 chili di cocaina purissima, rinvenuta in un container in transito presso il porto calabrese e sbarcato dalla cargoship Octavia.
L’operazione, condotta dalla DDA reggina in stretto e costante coordinamento con la Procura della Repubblica di Palmi, dopo una serie di incroci documentali e successivi controlli eseguiti su numerosi container in transito presso il porto di Gioia Tauro - realizzati anche attraverso l’impiego di apparecchiature scanner in uso alla Dogana - ha consentito l’individuazione del carico nascosto nel contenitore imbarcato presso il porto panamense di Cristobal.
La cocaina sequestrata, avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 20 milioni di Euro. Va considerato come il quantitativo di coca, tagliato almeno 3 o 4 volte avrebbe raggiunto, alla minuta vendita, un prezzo medio di 50 euro al grammo. In particolare stati trovati 3 borsoni occultati nel container sbarcato dalla Octavia, contenenti 90 panetti di cocaina del peso di 104,505 chili.