L’A.N.C. Catanzaro dalla parte dei bambini accanto all’Unicef

Catanzaro Sport

Anche l'Associazione Nazionale Carabinieri sezione “G. Arruzzo” Catanzaro ha partecipato al meeting di atletica "Corri, salta e lancia con l'UNICEF", organizzato dal Comitato Provinciale per l'Unicef di Catanzaro, con il patrocinio della Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e la collaborazione dell'Ufficio di Educazione Motoria, Fisica e Sportiva dell'Ambito Territoriale di Catanzaro, per celebrare i 24 anni della Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.

Un evento sportivo, presentato da Domenico Gareri, che ha radunato presso il Palagiovino di Catanzaro gli alunni degli Istituti Comprensivi di Catanzaro per lanciare, attraverso il linguaggio dello sport, un messaggio di pace, speranza e giustizia, al quale, al fianco del presidente del Comitato provinciale Unicef di Catanzaro, Annamaria Fonti Iembo, e dei volontari, sono intervenuti Gregorio Mercurio, coordinatore A.T.P. Calabria, Gianfranco Migliaccio, già presidente della Corte di Appello di Catanzaro, il capitano della Guardia di Finanza, Paolo Deriu, e Piero Lo Guzzo, coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico F.I.G.C. Calabria.

L'A.N.C. Catanzaro, sensibile alle problematiche dei minori, in tale occasione, ha voluto presenziare alla manifestazione con una rappresentanza di soci guidata dal s.tn. Fralonardo e alcune Benemerite. Ha anche prestato assistenza mettendo a disposizione alcuni volontari. Tanto anche in attuazione di un protocollo d'intesa stipulato dal presidente dell'A.N.C. “Arruzzo”, Ten. Maurizio Arabia, con il presidente del Comitato provinciale Unicef. Un accordo da cui è nata una reciproca collaborazione nella realizzazione di iniziative a favore dell'infanzia e degli adolescenti, e che sostanzialmente trova il suo fondamento in una condivisione di principi e di intenti.

Infatti, l'A.N.C., come l'Unicef, mette al primo posto il valore della famiglia per una corretta e armonica crescita dei minori; il valore dello Stato a cui il minore appartiene per il conseguimento dell'identità personale; il valore dell'istruzione, affinché il minore acquisti consapevolezza, responsabilità e spirito di partecipazione attiva e positiva alla vita del Paese; il valore del tempo libero come occasione per sviluppare sentimenti di amicizia e di solidarietà; il valore della legalità per garantire e assicurare il rispetto della persona umana e dei suoi diritti. Cosicché, l'evento Unicef è stato per l'A.N.C. Catanzaro un'altra opportunità per rinnovare la sua disponibilità e il suo impegno nella lotta per la tutela dei diritti dei minorenni.