Didonna (Il Rinnovamento): su Facebook gruppo “Catanzaro verrà sommersa dal mare”

Catanzaro Attualità

Con estremo dispiacere e stupore, abbiamo notato che qualcuno sul social network Facebook ha provveduto ad aprire un gruppo avente nome “Catanzaro verrà sommersa dal mare” con chiaro intento di diffondere odio e discriminazione razziale nei confronti del capoluogo e di tutti gli abitanti della regione Calabria. - Afferma in una nota Corrado Didonna Presidente del circolo “Il Rinnovamento”di Catanzaro -Non accettiamo che la rete possa diffondere di tali calunnie ed offese gratuite ed oltremodo sprezzanti nei confronti di un territorio meraviglioso come la Calabria soprattutto in questo momento fortemente colpita da eventi calamitosi naturali che stanno provocando forti disagi alla popolazione ed alla già stremata economia regionale. – Prosegue la nota - Unitamente all’avv. Sabrina Rondinelli, giovane ed apprezzata penalista catanzarese lanciamo un appello a tutte le associazioni, circoli , gruppi ma anche semplici cittadini di sottoscrivere un’azione legale tramite formale querela da indirizzare all’Autorità Giudiziaria nei confronti degli amministratori di questo gruppo di Facebook, per palesi violazioni di legge ed in particolare della legge Mancino che punisce chi incita l’odio e la discriminazione razziale e territoriale.

Ci appelliamo a chiunque sia fortemente interessato a tutelare gli interessi anche non solo d’immagine della nostra terra, spesso agli onori della cronaca nazionale per eventi tristi e di criminalità , ma che invece riserva preziosi doni naturali e paesaggistici oltre che spiccate qualità umane di accoglienza ed ospitalità che sono riconosciute in tutta Italia e nel resto del mondo tramite i nostri milioni di calabresi sparsi nei cinque continenti. – Conclude la nota - Ci appelliamo agli organi preposti di dare immediatamente segnalazione all’Autorità Giudiziaria di quanto appena denunciato e chiediamo anche al sindaco Abramo , primo cittadino di Catanzaro e rappresentante della nostra comunità nelle Istituzioni, di abbracciare il nostro invito di procedere tramite azioni legali contro coloro che con vili e stupidi slogan infangano il prestigio e l’onesta dei cittadini della nostra città e regione.”