Sfruttamento della prostituzione. Arrestati due rumeni
Si erano resi irreperibili durante l'operazione denominata "Lenone" condotta alle prime ore dell'alba di ieri a Licata dalla Compagnia carabinieri e dal commissariato di polizia: due rumeni sono stati intercettati da una pattuglia del nucleo radiomobile di Reggio Calabria e tratti in arresto ieri sera nel centro reggino.
L'operazione Lenone ha portato all'arresto di altri 5 soggetti (italiani e rumeni) operanti nella provincia agrigentina come sfruttatori delle prostituzione; della stessa accusa sono chiamati a rispondere i fratelli Radu Gicu, 30 anni e Radu Ionut, 22. I due si erano resi irreperibili durante l'operazione: le segnalazioni di ricerche avviate dai carabinieri di Licata e la prontezza dei militari di Reggio hanno consentito di intercettare un'autovettura su cui viaggiavano entrambe i fratelli. Gli stessi erano in piena fuga, con a bordo dell'auto i loro bagagli, probabilmente in procinto di affrontare un lungo viaggio per lasciare l'Italia e rifugiarsi all'estero. Il loro piano è stato bruscamente interrotto ad un posto di blocco.
Gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Reggio Calabria a disposizione dell'Autorità Giudiziaria; dovranno rispondere del reato di sfruttamento della prostituzione.