Pd, Azione Democratica Catanzaro: respingiamo ogni appello unitario di Bruno

Catanzaro Politica

“È singolare che coloro che, fino a ieri, hanno respinto ogni appello alla ragionevolezza ed a superare anche legittime ambizioni per far ripartire la ricostruzione del Pd della provincia di Catanzaro, oggi, immaginando una inesistenza autorevolezza, tentano, penosamente e con antiche e superate modalità burocratiche, di lanciare un ponte unitario. - Così Azione Democratica nel PD della provincia di Catanzaro, respinge l'appello lanciato ieri da Enzo Bruno, neo segretario del PD di Catanzaro, la cui elezione, è stata contestata -

Tentativo ipocrita e velleitario - si legge ancora nella nota - perché questo appello è respinto, con sdegno, al mittente perché non abbiamo mai pensato che si possa “co-gestire” il Partito Democratico con chi ha fatto a pezzi regole e trasparenza.

Il re è tragicomicamente nudo ed i cocci sono sotto gli occhi, e non per nostra responsabilità, di tutto il Paese che ha “scoperto” le imprese “elettorali” di una sgangherata compagnia che tenta di mandare in onda vecchi film e sceneggiature da cestinare.

Non saranno offerte squallidissime di vicesegreterie e simili oscenità a farci fare un passo indietro rispetto alla strada che abbiamo intrapreso che è senza ritorno vista la condotta scandalosa di chi, insieme a Bruno, ha tentato il “golpe” con le “schede sovietiche” e con il sistematico aggiramento di ogni regola statutaria e regolamentare.

Peraltro - continua il comunicto - chi ha saccheggiato prima, e distrutto poi, il Pd della provincia di Catanzaro non ha alcun titolo per guidarlo, soprattutto dopo il “commissariamento politico” figlio della scelta scellerata di candidare Bruno alla segreteria del Partito in nome di “patti scellerati” consumati fuori provincia e protesi esclusivamente al posizionamento di “tre intimi”.

Noi non ci faremo impressionare dalle penose finzioni di queste ore e rilanceremo prestissimo l’iniziativa politica su tutto il territorio per far comprendere che un processo politico è partito irreversibilmente e che è impossibile arrestarlo soprattutto perché si ispira alla trasparenza e cristallinità dei comportamenti politici ed alla testimonianza vissuta realmente in termini di servizio, generosità e merito.”