Reggio: l’Espace presenta Bouquet d’autore
Sabato 28 dicembre alle ore 17,30 va in scena Bouquet d’autore, evento conclusivo dell’anno d’esordio de l’espace, il nuovo spazio di incontro tra architettura, scenografia floreale e custom design a Reggio Calabria.
Per l’occasione lo spazio diventa percorso d’arte contemporanea. Tre stanze d’artista, una per ogni interprete del bouquet d’autore, Angela Pellicanò, Tina Sgrò e Teresa Ribuffo, accoglieranno il visitatore in un’esperienza emozionale e sensoriale. Creato dagli stilisti floreali Enzo de Stefano ed Anne Vitchen, il bouquet d’autore è esso stesso opera d’arte. I fiori avvolgono e si lasciano avvolgere dalla visione dell’artista. Diventano autori ed interpreti del messaggio. Involucro e contenuto dell’oggetto. La bellezza naturale dei fiori si abbandona alla profondità dell’arte contemporanea. E diventa fusione. Attrazione e distacco. Messaggio personale e veicolo culturale.
Il bouquet d’autore non ha solo la magia romantica del dono, ha la forza dirompente del linguaggio dell’arte, di emozionare e persistere oltre il tempo. Insieme ai fiori, Sabato 28 Dicembre saranno protagoniste tre donne, tre straordinarie autrici contemporanee che, nelle tre stanze d’artista, presenteranno – ciascuna - tre bouquet d’autore. Ognuna, con la propria interpretazione, diviene protagonista della poetica de l’espace. Coerente con la propria storia, Angela Pellicanò propone un’installazione di ceramica dalle punte acuminate che fuoriescono dal bouquet con figurine del passato che torna inerme e pacificato. Un messaggio che viene dal passato e guarda al futuro. Il presente sono i fiori che hanno una loro caducità temporale. “Ho lavorato cercando di separare il messaggio floreale dal mio. Nell’antitesi c’è la somma del dialogo e la sua sintesi. Il messaggio viene restituito nella sua struttura complessa e dialogante”.
Originale nella forma e nella dimensione, la pittrice Tina Sgrò propone l’emozione della tela dipinta. “Realizzo una tela come involucro, come se fosse carta. Invece è una tela dipinta. In modo che quando i fiori non ci saranno più la tela resterà come ricordo del bouquet. Il contenitore si fa forma. La tela sarà irregolare, non rispecchierà le canoniche dimensioni”. Romantica nella sua proposta, Teresa Ribuffo, ha immaginato i fiori che meglio identificavano la sua natura, ma allo stesso tempo un linguaggio concettuale dell’evento. “Per questo ho scelto una selezione floreale dalle cromie mediterranee contaminate da elementi non autoctoni che però si sposano meravigliosamente. Il mio bouquet può rappresentare l’unione, l’integrazione, l’appartenenza. Sarà come i miei quadri. Contemporaneo, ricercato, che gioca con l’immaginario collettivo”. “L’idea del Bouquet d’Autore – spiega il direttore artistico de l’espace, l’architetto Stefano Trapani - è nata grazie all’inventiva di Enzo de Stefano. Il nostro obiettivo è quello di unire il design floreale de l’espace con la creatività dell’arte contemporanea, di cui in quest’occasione si rendono magistralmente interpreti le artiste Angela Pellicanò, Tina Sgrò e Teresa Ribuffo. Il progetto espace è un progetto di contaminazione ricercata con altri linguaggi coerenti con ciò di cui quotidianamente si nutre”.