Befana del Poliziotto Siulp a Castrovillari
VIII edizione della Befana del Poliziotto - Castrovillari 5 gennaio 2014 ore 16,30 Teatro Sybaris - Protoconvento Francescano.
Il ricavato della manifestazione sarà devoluto in favore del Raparto di Pediatria dell’Ospedale Ferrari di Castrovillari e dell’Associazione Famiglie Disabili di Castrovillari, saranno consegnate n. 9 delle borse di studio relative al II° concorso pratico-artistico-letterario "Sicurezza e legalità nell'area del Pollino" destinate alle scuole elementari, medie e superiori dell'area del Pollino, concorso dedicato all’Assistente della Polizia di Stato Massimo Impieri, poliziotto deceduto in un servizio di vigilanza stradale sulla Crotone Cosenza mentre rilevava un incidente stradale.
Oltre agli ospiti richiamati nella locandina, vi sarà il Vescovo di Cassano allo Ionio Monsignor Nunzio Galantino, il Dirigente Superiore della Polizia di Stato dottor Cosimo Maruccia dirigente del Compartimento Polizia Stradale Sicilia Orientale, la stessa Giusy Versace che presenterà la sua autobiografia edita da Mondadori “con la testa e con il cuore si va ovunque”, il Dottor Pasquale Gagliardi primario 118 che le ha salvato la vita e altri che hanno effettuato i primi soccorsi.
Giusy Versace il 22 agosto del 2005, durante una delle tante trasferte di lavoro, ha un terribile incidente automobilistico sulla Salerno Reggio Calabria in prossimità dello svincolo autostradale di Frascineto, durante il quale perde entrambe le gambe. Un evento che rimette tutto in gioco e che, per un carattere determinato come il suo, non ha mai avuto il significato di una resa.
Dopo più di un anno e mezzo di duri allenamenti Giusy cammina di nuovo e decide di tornare a lavorare. Nel 2006 l’incontro con Lourdes e con l’Unitalsi di cui oggi è volontaria. Nel 2007 torna a guidare. Nel 2010 inizia a correre con delle protesi in carbonio e poi diventa presidente della Disabili No Limits Onlus (www.disabilinolimits.org).
Giusy inizia a vincere ma soprattutto a lanciare messaggi positivi invogliando la gente che come lei vive delle disabilità a non nascondersi, a non vergognarsi e ad avvicinarsi allo sport. La disabilità sta solo negli occhi di chi guarda.
Saranno ancora presenti, Antonio Imperi papà di Massimo Impieri, il Prefetto di Cosenza e il Questore di Cosenza.