Governo, Galati (FI): solo Pd e governo vedono la luce alla fine del tunnel
“Le tasse non sono state affatto rimosse, né sono state ridotte, il paese non è in marcia, tutt’altro, stenta a rimettersi in piedi perché non sono state ancora realizzate le riforme urgenti, indispensabili per far ripartire l’economia. Il tunnel della crisi, dal quale dovremmo essere usciti da mesi, in base alle affermazioni che risalgono addirittura all’ex premier Monti, è ancora completamente buio e, ad oggi, non si intravedono alla fine spiragli di luce. Non si capisce in quale tunnel si trovi l’esponente del Pd, Matteo Colaninno, mentre attacca il presidente di FI, Berlusconi, che da mesi incalza il governo su meno spesa e meno tasse, e oggi descrive la drammatica realtà del paese.
Finora, infatti, a parte i pasticci fatti con la legge di Stabilità e con il dl Salva-Roma e il successivo Milleproroghe, degli interventi utili per la crescita e l’occupazione non c’è nemmeno l’ombra, sono stati tutti rinviati dal governo al 2014 che, secondo il ministro per i Rapporti col Parlamento, Franceschini, sarà l’‘anno dei grandi cambiamenti’. Insomma, l’ottimismo e l’esaltazione per un imminente futuro migliore si registrano solo nelle file della sinistra, mentre il paese è stanco, confuso, rassegnato e sfiduciato. Sintomo che questo è un esecutivo poco incisivo, poco coraggioso, non all’altezza del difficile compito che gli è stato assegnato, un governo che invece di mantenere le promesse, ne ha fatte soltanto di nuove”. E’ quanto dichiara il parlamentare di FI, Giuseppe Galati, componente della Commissione Bilancio della Camera.