Forza Nuova Lamezia, riprendere le ricerche del corpo di Prenestì
“In occasione dell’avvicinarsi del secondo anniversario della scomparsa di Vincenzo Pronestì, il lametino che la mattina del 6 gennaio 2012 uscì di casa e si gettò dal ponte Notaro del torrente Piazza sulla via Francesco Ferlaino e il cui corpo non fu mai ritrovato, noi di Forza Nuova siamo stati contattati dalla famiglia del giovane disperso per mezzo del fratello maggiore Gabriele, il quale ci ha autorizzati a scrivere pubblicamente al Prefetto di Catanzaro Raffaele Cannizzaro ed a tutte le autorità competenti al fine di sapere ed essere informata la stessa famiglia Pronesti’ dell’indagine riguardo la scomparsa del loro Vincenzo”. E’ quanto scrive Igor Colombo, segretario provinciale di Forza Nuova.
“Le immediate ricerche - continua la nota - due anni fa condotte dalla Protezione civile con l’ausilio di alcuni volontari i quali scandagliarono buona parte del torrente e che inizialmente diedero esito infruttuoso, vennero poi interrotte e successivamente dopo un nuovo tentativo di ricerca effettuato nel mese di marzo, furono poi definitivamente abbandonate e da allora la famiglia dello sfortunato ragazzo non ha più avuto notizie e tutto ancora tace. Avendo preso visione dello stato d’animo e della quotidiana drammaticità con la quale la famiglia Pronesti’ ed in particolare la povera madre di Vincenzo,che tra le altre cose versa in gravi condizioni di salute, vive questa tragica situazione dell’improvvisa scomparsa del loro congiunto, chiedo all’Illustrissimo Prefetto di Catanzaro Raffaele Cannizzaro e a tutti gli esponenti delle forze dell’ordine di voler nuovamente occuparsi di questa vicenda con un nuovo ordine di avvio di ricerche, dal momento che la stessa famiglia Pronestì è convinta, che il corpo di Vincenzo possa trovarsi occultato ancora lungo l’alveo del torrente Piazza. Occorre ricordare che all’epoca le ricerche del corpo furono avviate e condotte si con lodevole impegno e con grande solerzia da parte della Protezione Civile, ma con pochi uomini specie nelle primissime ore dall’insano gesto, i quali ripulirono buona parte del torrente con tutte le oggettive difficoltà del caso. Gli argini di questo fiume infatti sono totalmente invasi da grandi erbacce e scarichi abusivi che hanno reso ancora più ardua e complessa l’ attività di ricerca. Sono perfettamente conscio del fatto che sono ormai passati due anni da quella tragica mattina e che quindi ragionevolmente le speranze di ritrovare il corpo di Vincenzo Pronestì sono praticamente ridotte al lumicino, ma è obbligo riprovarci da parte delle autorità competenti,sia perché da quanto ci è stato riferito le indagini non sono ancora state chiuse e sia per il rispetto verso questa sfortunata famiglia totalmente devastata dal dolore che non chiede altro di poter dare degna sepoltura al loro congiunto e posare un fiore sulla sua tomba. Chiedo anche al Sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza,il quale già subito dopo l’accaduto convocò una riunione in Comune con tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine,di intervenire, qualora la sua persona lo ritenesse opportuno, per sollecitare l’avvio di nuove ricerche,cosi si andrà a dare un segno tangibile che la nostra comunità non ha dimenticato questo sfortunato ragazzo,noi di Forza Nuova diamo fin da ora la nostra immediata disponibilità riguardo tutte le azioni che potranno essere attuate per il ritrovamento del corpo di Vincenzo Pronestì”.