Incidente mortale a Montalto Uffugo, è caccia al “pirata” che ha investito le due donne
Stava piovendo, leggermente, quando la Nissan Micra alla cui guidata era un agente di polizia di Cosenza che viaggiava con la moglie e due amiche, una madre e figlia, si è scontrata con la Fiat Punto, guidata da un trentaduenne rimasto ferito. Le due auto, secondo la polizia stradale, sono sbandate sul rettilineo, urtandosi tra di loro e impattando contro i guardrail. Due delle donne a bordo della Nissan sono state così sbalzate fuori dall'abitacolo per poi essere state investite da un'altra auto in transito sull'autostrada.
Questa la ricostruzione effettuata del tragico incidente che ha funestato la notte dello scorso Capodanno e che è costato la vita a Carmela Prezioso, 76 anni, e Giuliana Garritano, 41 anni, madre e figlia, letteralmente straziate dall'auto di passaggio ed il cui conducente non si sarebbe fermato. La terza donna versa in gravi condizioni, in prognosi riservata, nell'ospedale di Cosenza.
Gli agenti della Polstrada del distaccamento di Cosenza Nord - ascoltati alcuni automobilisti che hanno assistito alla tragedia fornendo anche alcune lettere della targa e visionate le registrazioni delle telecamere presenti sul tratto - avrebbero però raccolto alcuni elementi utili per poter risalire all'identificazione dell’investitore ed così che è subito scattata quella potremmo definire la caccia al presunto “pirata” della strada che non si sarebbe fermato a soccorre le vittime. Non si esclude che anche altre vetture possano essere state coinvolte nel sanguinoso incidente stradale.