Città del vino: Librandi ambasciatore emerito dall’associazione nazionale

Crotone Attualità

“Dietro ogni successo imprenditoriale – soprattutto nel settore agricolo ed agroalimentare – non è difficile scorgere i segni della passione, dell’entusiasmo, del delicato equilibrio tra dimensione economica e vocazione ad essere protagonisti della tutela, valorizzazione e promozione del territorio e del paesaggio.

Nicodemo Librandi, socio di Confagricoltura Calabria, è stato nominato – nei giorni scorsi – Ambasciatore emerito dall’ associazione nazionale Città del vino entrando di diritto tra quelle personalità delle istituzioni e del mondo del vino, dell’economia, della scienza, dell’arte che hanno divulgato, con il loro operato, la cultura del vino.

È un riconoscimento – scrive in una nota Alberto Statti, Presidente Confagricoltura Calabria - meritato e dovuto non solo ad una storia personale ed imprenditoriale ma soprattutto all’impegno di un protagonista della storia agricola ed agroalimentare calabrese, i progetti realizzati dal prof.re Librandi - infatti – hanno un valore che supera abbondantemente la splendida realtà aziendale e si qualificano come impagabile contributo alla viticultura regionale.

Gli investimenti effettuati nella ricerca e nella sperimentazione, il recupero e la conservazione di ben 300 vitigni autoctoni della Calabria, la volontà manifestata nell’essere Presidente del Consorzio Euvite e cioè il tentativo di rappresentare la Calabria vinicola e non solo le singole aziende, sono meriti che la nomina dell’ associazione nazionale Città del vino riconosce e valorizza.

Esprimo dunque al prof.re Librandi – a titolo personale ma anche in ragione del mio ruolo di presidente regionale di un’organizzazione di rappresentanza come Confagricoltura Calabria che da tempo si impegna per la qualità produttiva e l’internazionalizzazione delle imprese agricole - i miei complimenti più vivi e partecipati.

La morale che dobbiamo trarre tutti da questi riconoscimenti e da questi percorsi imprenditoriali è solo una: l’agricoltura calabrese - con i suoi prodotti di eccellenza e le capacità imprenditoriali - rappresenta il veicolo più autentico e credibile di una regione moderna ed in grado di far parlare di se ed in maniera positiva.”