Platania. L’Oratorio Benedetto XVI metterà in scena il musical “Il presepe lo facciamo noi”
L’Oratorio Benedetto XVI “Un tesoro per tutti” di Platania porterà ai bambini più sfortunati, ospiti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia, un sorriso portando in scena lo spettacolo teatrale e musicale “Il presepe lo facciamo noi” già presentato con successo a Platania la scorsa settimana.
La rappresentazione, che avrà luogo giovedì 9 alle ore 15.30, vuole essere un segno di solidarietà ed attenzione verso chi è maggiormente provato dalla sofferenza in queste festività segnate dall’attuale crisi. Così, grazie alla disponibilità del direttore dell'unità operativa di Pediatria Ernesto Sullo, sarà possibile far respirare al reparto l’atmosfera natalizia. Per l’occasione l’intera equipe sanitaria, coadiuvata dall’associazione “Vo.La Volontari Lametini”, ha predisposto quanto necessario per l’allestimento del musical al quale sarà presente anche il vescovo di Lamezia Terme Luigi Cantafora e il sindaco Gianni Speranza.
I piccoli amici di Papa Francesco e del Papa emerito Benedetto XVI, accompagnati dal parroco don Pino Latelli e dal sindaco di Platania Michele Rizzo, regaleranno intense emozioni e suggestioni ai tanti bambini, costretti a trascorrere le festività in ospedale, rallegrando la loro giornata con il musical. “Un piccolo ma prezioso gesto di vicinanza e di solidarietà dei ragazzi dell’oratorio Benedetto XVI nei confronti di tanti bambini costretti a stare in ospedale e, allo stesso tempo - sottolinea il parroco don Pino Latelli - un importante momento di crescita nella formazione umana e cristiana degli adolescenti”.
Durante il musical i bambini realizzeranno tutti insieme il classico presepe vivente grazie anche all’impegno e all’entusiasmo delle giovani animatrici dell’Oratorio Maddalena Cimino, Elena Villella e Ilenia. Ad occuparsi delle luci e del suono sarà l’esperto tecnico platanese Giuseppe Di Cello.
“Abbiamo pensato di realizzare questo simpatico spettacolo natalizio - commenta Maddalena Cimino - con l’intenzione di stare vicino ai bambini della pediatria creando la magica atmosfera del Natale e cercando di riaccendere la speranza in tante famiglie del lametino che sono in difficoltà per la malattia di un loro figlio accompagnandole nella grotta di Betlemme a contemplare l’amore e la tenerezza del Bambino Gesù, sorgente di gioia e di pace”.
“L’ augurio - conclude Elena Villella - è che tutte queste famiglie, toccate dalla sofferenza, ritrovino la pace e la ricchezza nell’Amore del Bambino Gesù capace di illuminare la nostra vita mediante la luce e la speranza nei critici momenti di preoccupazione e di dolore”.