Sanità: Pd, sostituzioni illegittime primari in Calabria?
I consiglieri regionali del Partito Democratico Demetrio Naccari Carlizzi, Carlo Guccione, Pietro Giamborino e Mario Franchino hanno presentato al presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico, un'interrogazione su presunte illegittime sostituzioni di primari negli ospedali calabresi."
Il CCNL della dirigenza medica - scrivono i consiglieri - prevede per la direzione di strutture complesse per i soli casi di sostituzione per ferie o malattia, fruizione di un'aspettativa ovvero cessazione del rapporto di lavoro la possibilità di incaricare altro dirigente della struttura medesima. La sostituzione può durare sei mesi, prorogabili sino a dodici. Nei casi in cui non si possa fare ricorso alla sostituzione - scrivono ancora - il comma 8 del medesimo articolo prevede l'affidamento di struttura temporaneamente priva di titolare ad altro dirigente con corrispondente incarico".
I consiglieri chiedono "se il Commissario ad acta e il Dipartimento intendono fare chiarezza e fornire la reale motivazione del perchè un dirigente non avente requisiti venga incaricato come direttore di UOC e addirittura come Direttore di Dipartimento con evidente doppia violazione delle norme vigenti; per quanto tempo ancora Commissario ad acta e Dipartimento intendono mettere a dura prova l'impegno del personale medico sanitario calabrese sulle cui spalle ricadono le esigenze di cura e di tutela dei LEA omettendo le procedure di mobilità infraregionale; quale sia la situazione degli incarichi conferiti ex articolo 18 negli ospedali Spoke".