Ospedale Jazzolino, Bulzomì: disagi intollerabili per i malfunzionamenti della Tac

Vibo Valentia Salute

Coglie l'allarme lanciato tramite un articolo di stampa dal primario di Radiologia dell'ospedale di Vibo Valentia, ed incalza il commissario dell'Azienda sanitaria provinciale. Il consigliere regionale di Forza Italia, Salvatore Bulzomì, interviene in merito ai disagi che a cadenza regolare si verificano all'ospedale Jazzolino a causa del funzionamento a singhiozzo dell'apparecchiatura che permette di eseguire uno degli esami più importanti per l'utenza, la Tac, soprattutto nel capoluogo di provincia dove, come spiegato dal dottore Sandro Baldari, ne vengono effettuate circa diecimila all'anno.

«È una situazione insostenibile e inaccettabile - dichiara Bulzomì - per un ospedale di un capoluogo di provincia che dovrebbe garantire la massima efficienza di un servizio di tale importanza. È un preciso dovere del commissario dell'Asp provvedere a porre fine a questi disagi che interessano prima di tutto l'utenza, ma anche la professionalità dei dottori costretti a fare i salti mortali per limitare i disservizi.

D'altronde non è pensabile neanche continuare ad operare come si sta facendo, con i pazienti che spesso vengono trasportati con l'ambulanza da Vibo a Tropea, anche perché non ci sono i mezzi per farlo.

Chiediamo al commissario Maria Bernardi di far sapere alla cittadinanza e agli operatori della sanità se ha già provveduto ad inserire l'acquisto di una apparecchiatura nuova per la Tac nel redigendo piano delle attrezzature e delle tecnologie per la sicurezza delle strutture ospedaliere, provvedendo comunque, come peraltro ha annunciato, a far riparare quella già presente che dovrà essere di supporto alla nuova.

Se così non fosse la invitiamo a farlo nel rispetto dei tempi previsti, perché su questo punto è bene che si sappia che, per quanto riguarda me personalmente ma anche l'intero gruppo regionale di Forza Italia, non indietreggeremo finché il risultato non verrà conseguito».