Con mezzi vietati catturava e deteneva uccelli, arrestato 37enne a San Gregorio D’Ippona
Una pattuglia di agenti della Polizia provinciale di Vibo Valentia, appartenenti al Nucleo di vigilanza ittico-venatoria, diretta dal Comandante facente funzioni Angelo Sorace, ha eseguito - nell’ambito delle attività di controllo del territorio e preservazione dell’ambiente, disposte dal Commissario straordinario Mario Ciclosi - un intervento antibracconaggio nel comune di San Gregorio D’Ippona.
Nel corso dell’operazione - avviata in seguito ad una comunicazione da parte della Sala operativa del Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato di Reggio Calabria - è stato colto in flagranza di reato C.G.M., disoccupato trentasettenne di San Gregorio D’Ippona, il quale, in violazione degli articoli 3 e 30 della legge n. 157 del 1992, con mezzi vietati catturava e deteneva uccelli, per lo più cardellini, nei cui confronti la caccia non è consentita.
La Polizia provinciale di Vibo, quindi, considerato il pericolo di alterazione, dispersione o modificazione delle cose e delle tracce attinenti al reato e ravvisata la necessità di impedire che l’infrazione fosse portata ad ulteriori conseguenze, ha proceduto al sequestro preventivo di 13 esemplari di fauna selvatica e di 8 gabbie-trappola.
Sul posto, contattato dal Comandante Sorace, si è prontamente recato anche il responsabile regionale del WWF Giuseppe Paolillo, che ha proceduto a verificare lo stato di salute e al riconoscimento degli esemplari faunistici, i quali sono stati immessi nuovamente in natura dagli stessi agenti della Polizia provinciale.