FdI, amministrazione Speranza come orchestra Titanic, “suona mentre i lametini affondano”
"Le certezze di taluni sulla pronuncia positiva della Corte dei Conti sono risultate vane e le speranze del sindaco, impegnato ad accusare i competitor, sono svanite come bolle di sapone". E' quanto scrive Fratelli d'italia di Lamezia Terme.
La terza città della regione ha subito una profonda e drammatica ferita, che poteva essere evitata al pari dello show comico demenziale offerto nell’ultimo mese dello scorso anno. L’amministrazione Speranza, come l’orchestra del Titanic, continua a “suonare”, le note sono però molto stonate, mentre i lametini affondano nelle onde del debito economico.
E’ bene non dimenticare che entro il 24 del mese, i residenti della Piana, incolpevoli dei disastri seriali, dovranno contribuire a ripianare il “buco”, ricevendo sempre servizi carenti. Intanto, sono già state attivate le procedure dalla Corte dei Conti e se l’attuale governo locale dovesse optare per il ricorso, i cittadini, per un’azione dal successo quasi improbabile, saranno chiamati ad un nuovo esborso, cioè il compenso da indirizzare ai legali nominati dal Comune.
Per tale motivo, sarebbe opportuno chiamare i membri dell’amministrazione Speranza, dato che intravedono la “vittoria”, a coprirle completamente a titolo personale. Resta, comunque, un deficit che non può essere ripianato: quello dell’immagine. Lamezia è stata offesa, umiliata e ferita. Le parole non cicatrizzano, le scuse non servono e le promesse non leniscono il dolore. Coloro che hanno portato l’apocalisse sono facilmente individuabili.