Pd, circolo “Lauria” di Catanzaro contro i provvedimenti di espulsione dal partito

Catanzaro Politica

L’assemblea del Circolo Pd “E. Lauria” di Catanzaro, riunitasi in data 22 gennaio 2014, esprime sconcerto per la procedura di provvedimento disciplinare ed ipotesi di punizione e addirittura ipotesi di espulsione dal Partito, attivata nei confronti di alcuni iscritti di questo Circolo, tra cui il consigliere comunale di Catanzaro, Vincenzo Capellupo.

L’avvio della procedura disciplinare è stato disposto perché costoro hanno presentato ricorso alla magistratura ordinaria, con l’intento di vedere riconosciute le ragioni dell’annullamento del Congresso provinciale in cui - come ha certificato la Commissione Nazionale di Garanzia, presieduta da Luigi Berlinguer - sono state perpetrate irregolarità formali e sostanziali che hanno inficiato l’esito dello stesso Congresso e, quindi, dei successivi atti compiuti per ultimo nelle scorse settimane.

Il Circolo “Lauria” respinge, quindi, queste minacce di aperto sapore dittatoriale che mal si conciliano con le dichiarate proposizioni di costruire un partito nuovo, basato sulla trasparenza degli atti e dei comportamenti.

A tal proposito gli iscritti al Circolo “Lauria”, presenti in assemblea, dichiarano formalmente di essere anche loro firmatari del ricorso presentato alla magistratura ordinaria, in segno di condivisione politica con i ricorrenti destinatari dell’avvio di procedimento disciplinare e invitano gli altri democratici ad aderire.

L’assemblea del Circolo “Lauria” ha deciso che su questa questione investirà massimi organismi nazionali, a partire dal segretario Renzi, per affermare i capisaldi dell’azione politica che si fonda sull’etica, la trasparenza, la democrazia.

L’ assemblea, inoltre, ha contestualmente avviato il primo dei temi politici che riguardano la vita cittadina, cioè il dibattito sul PSC (Piano strutturale comunale), che continuerà nella prossima settimana, insieme alle altre questioni riguardanti il rilancio e la costruzione del Partito Democratico nella città di Catanzaro.

L’assemblea ha votato e approvato all’unanimità il presente documento.