Aeroporti: Cgil, ripristinare collegamento Calabria-Malta
"La Cgil della Calabria ed il General Worker's Union, il sindacato di Malta, hanno affrontato, tra le altre questioni, il tema dei collegamenti aerei fra Malta e la Calabria anche in considerazione delle opportunità di potenziare il mercato del turismo fra la nostra regione e Malta". E' quanto affermano Michele Gravano, segretario generale Cgil Calabria, e Nino Costantino, segretario generale Filt-Cgil Calabria.
"A tal proposito - aggiungono Gravano e Costantino - il sindacato maltese, d'intesa con la Cgil calabrese, ha inviato il 21 gennaio scorso una lettera (che alleghiamo) al Ministro del Turismo di Malta, signor Vella, con la quale chiede di ripristinare il volo Reggio Calabria - Roma - La Valletta per consentire il potenziamento del turismo sia in Calabria che a Malta. Dal canto nostro, come sindacato calabrese, riteniamo fondamentale ripristinare il volo in questione perche' sarebbe utile per rafforzare la presenza turistica in Calabria anche alla luce della riapertura del Museo di Reggio Calabria e l'esposizione dei Bronzi di Riace.
Ripristinare il volo consentirebbe, inoltre, di valorizzare il patrimonio culturale ed archeologico calabrese anche per l'interesse suscitato dalla restaurazione dei Bronzi stessi, in Italia e nella stessa Malta. Per questi motivi, chiediamo al Presidente della Giunta Regionale calabrese, Scopelliti, di attivarsi immediatamente con il governo maltese e con la compagnia aerea Air Malta per determinare le condizioni, anche con il sostegno delle organizzazioni sindacali maltesi e calabresi, per riattivare il volo Reggio-Roma-Malta.
Sono questi atti concreti che possono determinare le condizioni di un rilancio dell'economia della nostra regione e dell'industria del turismo, anche con la valorizzazione del nostro inestimabile patrimonio culturale, che deve essere implementata anche grazie al comune interesse di Malta e della Calabria. Attendiamo adesso - concludono i due sindacalisti - dopo l'iniziativa congiunta della Cgil e del GWU, un intervento concreto anche della Giunta regionale". (AGI)