Apnea: svolto stage a Isola Capo Rizzuto

Crotone Sport

Nei giorni del 25 e 26 gennaio 2014, presso la palestra Mithos di Isola di Capo Rizzuto si è tenuto uno stage sulle tecniche di respirazione e compensazione in apnea, tenuto dal primatista mondiale e pluriprimatista italiano Andrea Zuccari.

Andrea, un simpaticissimo e disponibilissimo ragazzo italo-svizzero, che vive stabilmente in Egitto, a Sharm el Sheikh, dove gestisce uno dei pochi centri di apnea attivi a livello mondiale, appartiene alla didattica Apnea Accademy, guidata dal mitico Umberto Pellizzari (a cui Zuccari ha tolto alcuni record).

L’incontro tra Isola di Capo Rizzuto e questo campione, è stato reso possibile grazie alla passione di un giovane isolitano (già campione italiano di categoria nel 2013), Antonio Macrillò che, con l’aiuto e lo stimolo del suo “mentore” Nicola Vangone, ha realizzato un sogno: portare Andrea Zuccari ad Isola di Capo Rizzuto e mettere a disposizione del territorio e dei suoi appassionati di apnea la conoscenza e la tecnica di questo superbo atleta e campione.

E il territorio, come naturale, ha risposto in maniera eccezionale con numerosissime prenotazioni (più del doppio del numero massimo possibile) per la data dello stage.

Purtroppo, per esigenze di qualità dello stage e di compatibilità con le date disponibili, si è dovuto limitare il numero dei partecipanti a solo venti fortunati appassionati, appartenenti alle associazioni Isola Ambiente Apnea, Gruppo Sportivo della Lega Navale Italiana sezione Le Castella e Kroton Apnea; l’impegno per un prossimo futuro ritorno del campione è stato assunto sia dallo staff organizzativo che da Andrea Zuccari stesso.

Il corso si è sostanziato in due giornate, una dedicata alle tecniche di respirazione, l’altra legata alle tecniche di compensazione. Quest’ultima materia è stata quella che più ha appassionato gli atleti che hanno potuto scoprire tecniche, semplici, ma efficacissime, atte a ridurre i rischi ed ad aumentare il confort di uno sport “innaturale”: scendere sott’acqua e trattenere il respiro…

Alla fine del primo giorno di stage c’è stata, presso un ristorante di Le Castella, una conferenza stampa congiunta tra a cui ha partecipato, in rappresentanza del Comune di Isola di Capo Rizzuto l’assessore Raffaele Gareri.

Davide Scaramuzza, il presidente dell’ASD Isola Ambiente Apnea, ringraziato i presenti, ha sottolineato l’importanza che questa iniziativa ha per tutto il nostro territorio, evidenziando la vicinanza che la nuova amministrazione comunale dimostra verso questo sport.

L’Assessore all’ambiente del Comune di Isola di Capo Rizzuto, Raffaele Gareri, ha segnalato il perfetto connubio di novità ed esperienza che caratterizza gli apneisti ed i loro principi sportivi che è importante salvaguardare; ha inoltre ricordato che grazie a questi ragazzi, accomunati da una sana passione per il mare, i pescatori locali hanno capito che tutelare il mare è anche nel loro interesse. Si è anche parlato del connubio apnea-AMP.

L’argomento “A. M. P. di Capo Rizzuto” Raffaele Gareri lo conosce bene, in quanto circa quindici anni fa, era lui il Responsabile dell’Ente Gestore della stessa: “Un regolamento quello dell’Area Marina Protetta, troppo restrittivo rispetto a come era stato pensato, che preclude il mare a chi lo ama e lo vuole vivere

come i pescatori in apnea , – specifica l’Assessore Gareri – avevamo messo in campo un’attività straordinaria. Il mare va restituito a chi lo conosce e lo rispetta, la Area Marina Protetta deve tornare ad Isola”. Così Gareri ribadisce l’intenzione di far tornare la gestione dell’AMP Capo Rizzuto ad Isola come riconoscimento della sua territorialità.

Ugo Pugliese, responsabile provinciale della FIPSAS, dopo aver portato i saluti del Presidente Regionale Antonio Debilio, comunica la volontà della struttura provinciale di continuare il percorso iniziato, investendo energie nel settore dell’apnea che sta, prepotentemente emergendo nel nostro territorio.

Rino Ruperti della Kroton Apnea, responsabile provinciale del settore subacqueo della FIPSAS ha voluto innanzitutto ringraziare il suo caro amico Nicola Vangone, definendolo trait d’union con il campione Andrea Zuccari: “È la prima volta che un campione del mondo di apnea visita la nostra provincia -continua Ruperti - e possiamo considerare questo come il momento più alto che stiamo vivendo nel nostro settore”.

Interviene il Campione Andrea Zuccari che, il 2 dicembre del 2013, in Egitto, con i suoi -155 metri è riuscito a superare il record mondiale del grande Umberto Pellizari che resisteva da oltre 10 anni stabilendo così per tutti un nuovo limite. “Vivo il mare da sempre e l’apnea è uno sport che si fa per passione, non di certo per tornaconto economico. È uno sport che richiede un grande sacrificio ed un impegno quotidiano da parte di chi lo pratica.

È bello poter godere di quello che c’è sopra questo splendido mare ma ancor di più di quello che c’è sotto, e non c’è niente di meglio che scendere in apnea per godere dei silenzi e delle sensazioni che solo il mare sa dare. Il mare sa dare tanto, ma va temuto e rispettato, perché l’acqua nojn è il nostro elemento; per questo abbiamo messo a punto, a livello di Apnea Accademy una didattica dedicata e specifica all’apnea, con il contributo dei più grandi professionisti e studiosi del settore a livello mondiale, per consentire discese nel blu sempre più confortevoli ed in sicurezza”.

Infine Antonio Macrillò ringraziati tutti i partecipanti, si è detto soddisfatto della riuscita dell’”esperimento”, lamentando, però, il fatto che, l’apnea come molti altri sport minori, sono molto penalizzati, soprattutto nel Sud Italia e soprattutto nel nostro territorio in primis per la mancanza di strutture, di istruttori e di una piscina che permetta gli allenamenti: “Si tende a puntare sempre sugli stessi sport, non considerando la possibilità di allargare la visuale, quando l’apnea offre una valida alternativa ai giovani e meno giovani del nostro territorio”.

Domenica sera a conclusione del secondo giorno di stage è avvenuta la consegna degli attestati ai partecipanti, presso il Ristorante La Calabrese di Castella.

Sono intervenuti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, il Vice Sindaco Patrizia Battigaglia e l’Assessore Carmela Maiolo che hanno partecipato alla serata conclusiva e alla consegna degli attestati ai partecipanti alllo stages.

Entrambe hanno espresso il loro apprezzamento per la presenza di un’atleta importante come Andrea Zuccari ed hanno voluto complimentarsi con gli organizzatori di questo evento.

L’augurio dell’Amministrazione Comunale è che questo sia il primo di una lunga serie di manifestazioni ed eventi che consentano al territorio di emergere anche in questo settore, assolutamente in sintonia con le potenzialità che la nostra terra esprime. L’impegno che possiamo prendere è quello di essere sempre presenti a supporto di tali iniziative che tendono a proporre in positivo il nostro territorio all’attenzione nazionale.

Santo Riillo, delegato presidente del Gruppo Sportivo della Lega Navale Italiana sezione Le Castella, co-organizzatrice insieme all’ASD Isola Ambiente Apnea dell’evento, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale di Gianluca Bruno per la continua vicinanza dimostrata al nostro settore, che tante soddisfazioni sta regalando al territorio, ed ha voluto ricordare che se si riesce, come in questo caso, a cerare una sinergia tra istituzioni, associazione e privati i risultati sono questi: “l’attuale amministrazione comunale è come una -mosca bianca- nel panorama dei comuni italiani per il suo impegno nei confronti degli apneisti e dei pescatori sportivi in apnea, e per questo noi la ringraziamo, anche perché è l’amore per il mare e per i suoi abitanti che ci unisce, ci guida e che ci porterà a raggiungere, insieme, gli obiettivi che ci siamo proposti”.

Andrea Zuccari, ai ragazzi che in questi due giorni lo hanno seguito con tanta passione ed emozione ha consegnato ed autografato gli attestati di partecipazione.

“Ci auguriamo – ha infine commentato il Vice Sindaco Battigaglia – che questo campione possa presto tornare per poter godere delle meraviglie del nostro mare”.