Magorno in vista del congresso regionale del Patito democratico
“Il Pd che voglio è un partito le cui stanze non siano chiuse e accessibili a pochi, ma siano aperte a tutti e nelle quali ogni scelta dovrà essere il prodotto di un confronto autenticamente democratico e trasparente. In questa ottica propongo che le primarie per la scelta del candidato alla presidenza della Regione si tengano nel più breve tempo possibile”: è quanto sostiene Ernesto Magorno, candidato a segretario regionale del Pd.
“Dal 16 febbraio in poi, non potremo dire di aver iniziato una storia nuova se non dimostreremo di esserci lasciati alle spalle le vecchie pratiche del passato e se non sapremo rispondere alla richiesta, che giunge forte dai nostri militanti, di una politica che sia sinonimo di etica, chiarezza e reale interesse per i bisogni dei calabrese.
C’è una distanza da colmare tra il Pd e le questioni che interessano quotidianamente i calabresi, a cominciare da quella drammatica dell’occupazione”. Temi che saranno affrontati negli incontri che Ernesto Magorno ha già avviato e che proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la regione. Come già annunciato Giovedì 30 nella sede della federazione regionale del Pd di Lamezia, Magorno incontrerà i rappresentanti delle sigle sindacali.
In tale data si terranno, in ciascuna delle loro sedi, gli incontri con i Rettori delle Università di Cosenza e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, mentre venerdì sarà la volta del Rettore dell’Università di Catanzaro. Ernesto Magorno proseguirà altresì gli incontri nelle sedi delle federazioni provinciali : mercoledì a Reggio Calabria, giovedì a Catanzaro, venerdì a Crotone, sabato a Vibo Valentia. Incontri aperti e finalizzati all'ascolto e al confronto con tutti coloro che vogliono essere protagonisti di una stagione di autentico cambiamento nella nostra regione.