Elezioni. Magorno (Pd): l’Ncd e i vizi della vecchia politica. Ma invita al ripensamento

Calabria Politica

“Il progetto di governo del Pd è unico e condiviso, in Calabria come a Roma. Ne è una chiara testimonianza il ‘Patto per lo Sviluppo’ che nei prossimi giorni sarà firmato dal presidente del Consiglio Renzi e dal presidente della Giunta Regionale, Oliverio. L’NCD, quindi, nella nostra regione non può parlare una lingua diversa rispetto a quella che si parla a Roma”.


E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito Democratico, Ernesto Magorno, dopo la decisione del Nuovo Centro Destra, di cui è segretario a sua volta il senatore Antonio Gentile, di sostenere alle prossime elezioni comunali di giugno, Enzo Paolini come candidato a sindaco di Cosenza e Argentieri Piuma per la città di Crotone.

“Scegliendo di sostenere alle amministrative candidati a sindaco la cui unica ragion d'essere è quella della contrapposizione al PD - sbotta Magorno - NCD rischia di lasciarsi risucchiare dai vizi della vecchia politica, così lontani dall’azione di cambiamento di cui è protagonista il loro stesso partito nel Governo Renzi e di cui si sta facendo positivamente interprete il presidente Oliverio con la sua azione di governo della Regione."

Quei vizi - dice ancora il segreatario Dem - in nome dei quali non si può giocare sulla pelle della Calabria e sul futuro delle sue città che attendono una nuova stagione di cambiamento in linea con quanto sta avvenendo nel resto del Paese. Tutto il Partito di Alfano in Calabria dovrebbe guarire da questa sorta di strabismo politico e decidere una volta per tutte come sciogliere ogni ambiguità. Non si può,dunque, stare a Roma con il PD e magari utilizzare la rendita del potere governativo in Calabria per fini diversi dagli obiettivi che il progetto di Renzi persegue per lo sviluppo del sud".

"L’auspicio - conclude Magorno - è che si risolvano al più presto le contraddizioni che stanno discostando il percorso del NCD da quello del Pd in città importanti come Crotone e Cosenza”.