Elezioni Regionali. Pd, Magorno boccia Oliverio: basta vecchie logiche, sì a candidato di “rinnovamento”
“È assolutamente necessario che il centrosinistra presenti una proposta seria e credibile ai calabresi, in vista delle prossime elezioni regionali”. Ad affermarlo è il senatore Pd Ernesto Magorno che ricorda come questo sia “un concetto” che sostiene da mesi “in maniera cristallina, senza cercare rifugio, nascondendomi dietro le logiche del Pd nazionale”.
Per Magorno deve essere chiaro che il problema “non è relativo alle vicende giudiziarie di questi mesi, ci auguriamo infatti - prosegue - che chi è coinvolto possa risolvere il tutto in modo positivo dimostrando estraneità ai fatti contestati”.
Per il rappresentante dem sarebbe invece una questione squisitamente politica “che parte dalla consapevolezza che l’azione di governo della Giunta Regionale degli ultimi cinque anni non può che essere giudicata in maniera negativa”.
Una chiara bocciatura, dunque, dell’esecutivo Oliverio dopo il quale, sempre secondo Magorno, “c’è bisogno di andare oltre le vecchie logiche”, ovvero “di aprirsi al rinnovamento, di pensare e realizzare un progetto nuovo in termini di idee e di volti”.
Le prossime elezioni vengono infatti definite come “decisive” per il futuro della Calabria e per questo, ribadisce il senatore del Partito Democratico, sarebbe arrivato il momento “di iniziare a ragionare per individuare il nome giusto da candidare a Governatore, un profilo slegato dal sistema dei partiti, capace di incarnare il rinnovamento”.
Per Magorno infatti non si può più perdere tempo: “è fondamentale – sostiene ancora - formare un’ampia coalizione civica che abbia tre linee guida: competenza, trasparenza e legalità. Una coalizione - conclude - in cui a essere centrali dovranno essere gli esponenti della società civile e i Sindaci che, con il loro fondamentale lavoro quotidiano, sono gli unici a conoscere le reali esigenze dei territori e dei cittadini”.