LA STORIA. Maurizio ed il suo male, la speranza in America e l’umiliazione di non essere creduto
Dopo due anni di lungo calvario tra un ospedale e l’altro di tutta Italia finalmente una risposta: a Maurizio Coluccio, 42 enne di Praia a Mare, nel cosentino, ex poliziotto viene così diagnosticata la sindrome di Cogan, malattia rara che attacca gli organi interni ed il sistema venoso provocando la calcificazione e l’otturazione dei vasi sanguigni, delle coronarie e delle arterie principali.
Maurizio s’affida così alle cure dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, consapevole però che una speranza potrebbe arrivare dalle staminali. Il problema è che questa terapia può essere effettuata solo negli Stati Uniti, e - ovviamente - costerebbe troppo e non darebbe certezze si successo. Come se non bastasse, nel frattempo, il 42enne ha dovuto combattere non solo contro la malattia ma anche contro le carenze del servizio sanitario del Tirreno cosentino e l’incredulità sul suo malessere.