Incontro a Lamezia di Canale candidato alla segreteria regionale del Pd
Si è conclusa a tarda sera la riunione organizzativa convocata da Massimo Canale per giovedì pomeriggio, presso la sede regionale del Partito Democratico, e che ha visto la partecipazione di decide e decine di persone, provenienti da luoghi e storie diverse. La gremitissima sala degli incontri di via delle Nazioni non è riuscita a contenere tutto l'entusiasmo che Canale ha raccolto attorno a se e molti, compreso il candidato, si sono ritrovati seduti sul tavolo delle riunioni per lasciare il posto ai sostenitori seduti a cerchio davanti a lui.
Tanto entusiasmo e soprattutto tante idee per l'organizzazione di questa campagna congressuale appena partita che il candidato Canale farà a bordo di un pulmino, "girando in lungo ed in largo la Calabria". Partirà il 4 febbraio prossimo da Nardodipace, piccolo paese delle serre vibonesi, per poi proseguire in un calendario che si sta definendo in queste ore proprio con le proposte dei sostenitori.
"Voglio dare un taglio desueto a questa campagna congressuale, stando principalmente sui territori e non concentrandomi solo sui pur importanti confronti istituzionali - ha dichiarato - perché solo così si possono ascoltare i cittadini e comprendere appieno le loro difficoltà. Immaginiamo un partito che stia fuori dalle fumose stanze dei bottoni, più vicino alla gente con cui incardinare un rapporto diverso da quello avuto fin'ora con la politica, più trasparente e meno distaccato. Un partito che voglio costruire insieme a voi".
Canale non nasconde la sua soddisfazione per la forte presenza di ragazzi ed aggiunge "Mi fa enorme piacere vedere questa sera così tanti giovani, non è un dato comune a tutti" e sui suoi competitori dichiara "Non ci sono avversari contro cui combattere in questa competizione, ma risorse umane con cui concorrere alla costruzione di un nuovo Partito Democratico in Calabria. Chi sarà più adatto a ricoprire il ruolo di segretario lo decideremo democraticamente noi calabresi". Con gli altri candidati ci sarà un confronto pubblico il prossimo 11 febbraio, proposto ed organizzato dalla CGIL Calabria a Lamezia Terme e Canale ne auspica altri da qui al 16 febbraio.
In chiusura del suo intervento Massimo Canale definisce quale secondo lui dovrà essere l'obiettivo politico del segretario regionale "un segretario politico deve saper trovare una sintesi delle diverse posizioni, non imporre una visione personale. Questa - aggiunge poi – non è una semplice battaglia di presenza ed è chiaro, anche dalla vostra presenza di stasera, che la nostra è una democratica sfida che guarda alla vittoria"
Tra i tanti applausi ricevuti da Canale durante il suo contributo alla discussione, quello più scrosciante si è registrato quando ha dichiarato "Ritengo che il prossimo segretario regionale debba dedicarsi esclusivamente a questo ruolo". Segno forse che i calabresi hanno voglia di costruire il nuovo Partito Democratico sulla base esclusiva dei tempi dettati dalle necessità del territorio, non compatibili con doppi o addirittura tripli incarichi. Canale si dice pronto a garantire questa esclusività al partito calabrese e si augura che sia lo stesso per gli altri candidati.
Tra i tanti interventi dei sostenitori in cui si sono mescolate le esperienze di ognuno - da Mario Muzzì a Luigi Tassone, democratici di generazioni diverse - particolare attenzione ha destato l'appello di un non iscritto al Partito Democratico il quale ha dichiarato il suo totale impegno affinché il prossimo segretario dei democratici sia Massimo Canale. Dunque, ciò che forse più di ogni altra è emersa da questo incontro è probabilmente la trasversalità con cui i calabresi, di ogni parte politica e geografica, stanno scegliendo di sostenere la sfida lanciata da Canale. La sua non è una candidatura nata all'interno delle correnti e la campagna congressuale rafforzerà proprio questo aspetto che dà una forza inaspettata al suo percorso congressuale.
In conclusione, la parte di Comitato già formato ha comunicato che per aderire allo stesso basta utilizzare la casella mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , la pagina fb /canalesegretario o il profilo twitter @masocanale. Proprio attraverso quest'ultimo mezzo la riunione è stata mandata in rete in diretta, attraverso i tweet degli interventi.