Ugl, comunicato sul Pugliese Ciaccio
Il segretario aziendale UGL in seno all’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, Fortunato Squillace, intende dare voce a quel personale che, nonostante i molteplici impegni assunti negli anni dalla direzione sanitaria, è costretto a lavorare in condizioni precarie e ad affrontare un percorso di guerra anche per il semplice atto di accompagnare un paziente da un reparto all’altro.
"Ciò è dovuto - spiega Squillace - al cattivo funzionamento degli ascensori che si bloccano di continuo, costringendo il personale a lunghe attese davanti ai rari impianti funzionanti, senza parlare dei malfunzionamenti degli ascensori destinati al pubblico. Una situazione che provoca quotidianamente episodi di insofferenza da parte dell’utenza, che spesso esplode contro il primo camice che incontra, con evidente sofferenza e umiliazione per chi svolge il proprio lavoro. Segnaliamo inoltre che, poiché è vero che il bisogno aguzza l’ingegno, gli unici due ascensori destinati al trasferimento dei pazienti non deambulanti vengono utilizzati per trasportare di tutto, dal cibo ai rifiuti, alle attrezzature.
Tutto questo alla presenza delle molteplici ditte che effettuano lavori di manutenzione. Considerata la situazione di disagio, l’UGL chiede alla direzione dell’Ospedale di intervenire per mettere in condizioni tutti i dipendenti di svolgere in sicurezza e serenità il proprio lavoro, e per dare alla cittadinanza tutta un alto livello di assistenza sanitaria ed una immagine dell’azienda degna di quell’antica tradizione di correttezza, professionalità e qualità che l’ha sempre contraddistinta”.