Corigliano: Riparte dal 3 febbraio l’iniziativa “Adottaunclementino”

Cosenza Attualità

Inghilterra, Scozia, Svizzera, Germania e Portogallo: solo alcuni dei Paesi nei quali le gustose e profumate clementine di Corigliano Calabro (Cosenza) sono approdate nelle scorse settimane grazie alla brillante iniziativa denominata “Adottaunclementino”, ideata dall’imprenditore agrumicolo Aldo Salatino. Il delicato frutto della Piana di Sibari, grazie a questa geniale intuizione, ha così raggiunto i più svariati angoli del mondo, mentre per tutto il mese di febbraio appena iniziato proseguiranno gli invii delle clementine sull’intero territorio nazionale; infine, a metà marzo, sarà la volta delle spedizioni delle succulente clementine del tipo “Hernandina”.

Ma siamo solo all’inizio. Infatti, l’iniziativa “Adottaunclementino”, alla luce del successo finora registrato in Italia e all’estero, torna a ripetersi da domani, lunedì 3 febbraio, data dalla quale sarà possibile nuovamente prenotare le proprie adozioni di piante di clementine, avendo così la fortuna di scegliere anche il numero d’adozione effettuata se tra i primi a partecipare. I risultati di queste nuove adozioni saranno visibili, come di consueto, dal prossimo mese di ottobre, con la consegna nelle rispettive abitazioni delle ambite clementine.

La formula dell’iniziativa è, pertanto, sempre la stessa. Un successo che premia le capacità imprenditoriali del suo promotore, Aldo Salatino – persona schiva e umile di carattere ma dalle grandi idee, dalla spiccata intelligenza e da una generosità non comune – e che rende onore all’intera città di Corigliano, a tutta la Piana di Sibari, alla Calabria nel suo complesso come territorio regionale dalle preziose risorse.

“L’iniziativa “Adottaunclementino” – spiega Salatino – prende spunto da un’attenta riflessione sull’andamento al ribasso del prezzo di questa eccellenza calabrese e sul fallimento delle varie organizzazioni di produttori circa la difesa del medesimo prezzo alla fonte e la promozione capillare del prodotto stesso. La novità risiede nella sicurezza di avere sulla propria tavola un prodotto fresco (arriva entro 72 ore dalla raccolta dall’albero), con garanzia di provenienza certa ed a km zero; in realtà, sono le clementine che dall’albero raggiungono il cliente senza passaggi di mano, e quindi di scambi di merce, di miscelazioni varie e di eventuali contaminazioni. Viene così annullata la filiera: restano solo il produttore e il consumatore. Adottare un albero, oltre al prodotto che appena maturo verrà inviato al domicilio dell’acquirente, comprende il ricevimento via e-mail del Certificato di Adozione nel quale, oltre al numero della pianta adottata, è contenuta la sua geolocalizzazione, ossia le coordinate geografiche esatte della pianta. Così facendo, da qualsiasi parte del mondo, e comodamente da casa tramite Google Earth, si può individuare il proprio albero adottato. Inoltre, il Certificato che si riceve è l’autorizzazione per potersi recare in azienda a far visita alla pianta adottata. L’aspetto che ha avuto un successo davvero insperato è la possibilità di offrire in omaggio un’adozione. Infatti, se ne può sottoscrivere una per nome di chiunque su tutto il territorio nazionale; in pratica, il cliente paga il costo dell’adozione e riceve la fattura mentre il certificato e la merce viene inviata a chi riceve l’adozione in omaggio”.

Per ulteriori informazioni: Azienda Agricola “Perseverantia” di Aldo Salatino, e-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , sito internet: www.adottaunclementino.it.