Allarme bomba al Tribunale di Paola
Una segnalazione circa la presenza di un ordigno all'interno del palazzo di giustizia ha causato stamane l'interruzione del lavoro del Tribunale di Paola: magistrati, avvocati e impiegati sono stati fatti uscire dai locali per precauzione in attesa delle verifiche necessarie da parte delle forze dell'ordine.
h 14:41 | È durato poco più di mezz'ora l'allarme provocato da una telefonata anonima che segnalava la presenza di una bomba al Tribunale di Paola. La chiamata è giunta alla Guardia di Finanza che ha allertato Polizia e Carabinieri.
Le forze dell'ordine hanno fatto sgomberare dipendenti ed avvocati presenti nel palazzo di giustizia. Dopo una verifica è stato constatato che l'allarme era infondato e l'attività è ripresa. Secondo quanto si è appreso, l'autore della chiamata è stato individuato.
h 16:34 | È stato denunciato G.F., 30 anni, originario di Cleto, individuato come la persona che stamattina ha telefonato al 117 della guardia di finanza per segnalare la presenza di una bomba nel tribunale di Paola.
Il giovane, in cura presso il centro di igiene mentale di Amantea, non è nuovo a questo tipo di azioni e già più volte è stato denunciato per lo stesso motivo. I carabinieri non hanno avuto dubbi nel collegare il fatto al mitomane.