Cgil Catanzaro, accordo sulla Tares ad Amaroni esemplare
La Cgil di Catanzaro, valuta positivamente l’incontro tenutosi con l’amministrazione comunale di Amaroni, che, insieme alle altre amministrazioni con le quali si è trattato, ha discusso sugli strumenti da mettere in campo per alleviare la pressione fiscale delle famiglie in un particolare momento di crisi economica e disagio sociale.
"La discussione - si legge in una nota - si è concentrata soprattutto sull’”odiosa” TARES 2013, una tassa iniqua ed ingiusta che ha colpito in maniera pesante le attività commerciali e le famiglie.
Non è stato così per i cittadini di Amaroni, che grazie all’oculata gestione finanziaria degli amministratori comunali, hanno goduto di diverse agevolazioni che hanno alleviato la gravosità del balzello per la gran parte dei cittadini.
L’accordo firmato con le organizzazioni sindacali, nel comune di Amaroni, è straordinariamente importante per la discussione che si sta tenendo negli altri comuni della provincia. Si è riusciti, grazie ad un fondo di 10.000 euro che l’amministrazione ha riservato nel bilancio 2013, il rimborso della TARES per i lavoratori costretti a prestare la propria attività fuori regione, per le famiglie con bambini sotto i tre anni, per i pensionati con un reddito familiare complessivo entro i 12.000 euro annui.
Un accordo, dunque, che guarda con profonda attenzione al benessere dei cittadini, in un momento in cui, la politica spesso si riempie la bocca sulla tutela della famiglia e poi alla prima occasione (vedi TARES, appunto) stabilisce balzelli che gravano sulle famiglie più numerose. L’accordo di Amaroni è importante, soprattutto perché a giovare delle agevolazioni saranno non soltanto gli anziani, come si è ottenuto nella maggior parte delle trattative negli altri comuni, ma anche i giovani ed i lavoratori.
La CGIL - ringraziando per la disponibilità l’assessore al Bilancio del comune di Amaroni, Teresa Lagrotteria, a continuare la discussione sulla formulazione degli atti di Bilancio anche per il 2014 - invita, le altre amministrazioni comunali che ancora non hanno convocato il sindacato per la discussione richiesta, ormai da quasi un mese, ad adoperarsi.
Mancano all’appello diversi comuni, considerato che sono stati tenuti incontri ad Amaroni, Cenadi, Chiaravalle C.le, Decollatura, Guardavalle, Marcellinara, Miglierina, Petronà, Vallefiorita e sono in programma incontri a Pentone, Tiriolo e Santa Caterina dello Jonio; ai cittadini chiediamo di far pressione in quelle realtà dove le amministrazioni comunali sembrano essere disattente nei loro confronti. La CGIL farà la sua parte".