Insegnare Scienze Umane, seminario a Cosenza con un docente della Cattolica
“Insegnare Scienze Umane” è il tema dell’incontro che mercoledì scorso, 5 febbraio, si è svolto nell’Aula Magna del Liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza, e che ha visto protagonista il Professor Giuseppe Mari, Ordinario di Pedagogia generale nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’editrice “La Scuola”, per i cui tipi Mari ha pubblicato il volume Scienze Umane.
Dopo un interessante e ricco scambio di idee tra il docente della Cattolica e gli alunni dei corsi di Scienze Umane, svoltosi al mattino, nel pomeriggio il seminario è stato preceduto da una breve introduzione musicale del duo pianoforte-flauto formato da Michele Brogni ed Elisabetta Perri, studenti del Liceo Musicale che è parte integrante dell’offerta formativa del “Lucrezia della Valle”.
Nell’aprire il convegno, il Dirigente Scolastico, Loredana Giannicola, ha messo in evidenza come la presenza di un illustre pedagogista sia stata particolarmente gradita in un Liceo che, con i corsi di Scienze Umane, prosegue e rinnova la tradizione dell’Istituto Magistrale, aperto nella città di Cosenza come Scuola Normale oltre centocinquant’anni fa.
“Il Liceo delle Scienze Umane – ha sottolineato ancora la Preside Giannicola – è oggi una delle strutture portanti su cui si fonda il sistema dell’istruzione in Italia ed è un preciso impegno quello di qualificarlo sempre di più per aprire gli studenti a processi di umanizzazione che si rivelano di grande importanza nel nostro tempo”.
Tra i tanti aspetti della problematica affrontati nel suo intervento, il Prof. Mari ha puntualizzato come il riconoscimento della disciplina Scienze Umane testimoni la fondatezza di una modalità di ricerca che valorizza l’originalità della persona umana. “Il Liceo delle Scienze Umane – ha detto tra l’altro – è il punto d’arrivo di una sterminata gamma di sperimentazioni scaturite dalla storia gloriosa degli Istituti Magistrali; oggi l’originalità e il valore aggiunto delle Scienze Umane stanno nella capacità di formare i giovani alla competenza relazionale, fatto essenziale in una società in continua trasformazione”.
Numerosi e qualificati sono stati gli interventi dei docenti che hanno preso parte al seminario, nei quali sono stati evidenziati soprattutto gli aspetti della tematica legati all’esperienza quotidiana della programmazione, dell’insegnamento e del rapporto con gli alunni.