Legge elettorale: Corbelli, soglia variabile per premio maggioranza
Dalla Calabria una iniziativa per modificare la nuova legge elettorale. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, preannuncia "la presentazione di un emendamento alla nuova legge elettorale che prevede, al primo turno, una soglia variabile per ottenere il premio di maggioranza (in base alle liste collegate alla coalizione). Il meccanismo elaborato - spiega Corbelli - introduce di fatto il premio di maggioranza variabile al primo turno che prevede l'assegnazione del suddetto premio alla coalizione che ha superato il 37% dei voti, con un massimo di quattro liste collegate. Se le liste collegate alla coalizione sono superiore a quattro, per ogni lista in più la soglia da raggiungere per far scattare il premio di maggioranza aumenta di 2 punti percentuali. Esempio. Se una coalizione ha sino a un massimo di quattro liste collegate ottiene il premio di maggioranza se supera il 37% dei voti.
Se una coalizione ha una lista in più (ovvero cinque liste collegate) la soglia per il premio di maggioranza sale al 39%. Con due liste in più ( ovvero sei liste collegate alla coalizione) la soglia per il premio di maggioranza sale al 41 %". Il meccanismo che ha elaborato il Movimento Diritti Civili, dice COrbelli, " ha l'indubbio, grande vantaggio di scoraggiare la proliferazione delle liste che rischiano di condizionare e falsare il risultato elettorale. Di contro, salvaguarda innanzitutto la impalcatura della nuova legge elettorale, per come è stata anticipata, dopo l'accordo tra Renzi e Berlusconi, garantisce la rappresentanza parlamentare a diverse formazioni politiche(tutte quelle che superano il quorum previsto) e stimola inoltre, l'aggregazione di tutte le piccole forze politiche omogenee. Ritengo - conclude - che quella elaborata e proposta dal Movimento Diritti Civili sia la soluzione più giusta, ideale per garantire una corretta competizione elettorale tra i diversi schieramenti".